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Stati Uniti

Wall Street è pro-Biden? Report New York Times

Che cosa scrive il New York Times su relazioni e umori tra Wall Street e Biden

La suspense che circonda la prossima tornata di stimoli fiscali – ci sarà o non ci sarà un accordo – ha fatto saltare i mercati questa settimana. Gli investitori hanno prima spinto le azioni al rialzo sulle notizie di progresso tra il Congresso e la Casa Bianca, per poi ritirarsi martedì, quando il presidente Trump ha detto su Twitter che non ci sarebbero stati nuovi stimoli. Trump ha poi fatto marcia indietro, chiedendo che il Congresso approvi un disegno di legge di supporto, spingendo di nuovo il mercato verso l’alto.

Ma sotto la volatilità, che riflette la reazione degli investitori agli sviluppi a breve termine, si sta verificando un sottile cambiamento a Wall Street. Gli investitori e gli analisti hanno iniziato a prendere in considerazione la possibilità che il tempo di Trump alla Casa Bianca possa presto terminare, dato che il candidato presidenziale democratico Joseph R. Biden Jr. continua ad andare avanti nei sondaggi a poche settimane dalle elezioni – scrive il NYT.

E questo sta producendo un certo ottimismo a Wall Street, perché molti investitori credono che più Biden sale nei sondaggi, minori sono le possibilità di un’elezione presidenziale contestata. Un’elezione senza un chiaro vincitore e l’appannarsi di prospettive di un’altra tornata di stimoli sono due delle maggiori minacce alla stabilità del mercato.

Il comportamento caotico di Trump nel primo dibattito presidenziale, e la sua diagnosi di Covid-19 pochi giorni dopo, sono stati seguiti da sondaggi che mostrano l’ascesa di Biden in diversi stati in bilico. Mercoledì, un nuovo sondaggio dell’Università di Quinnipiac ha rilevato che, tra i probabili elettori negli stati altalenanti della Florida e della Pennsylvania, Biden ha allargato il suo vantaggio sul presidente a 11 punti percentuali e 13 punti percentuali.

Sempre mercoledì, l’S&P 500 ha chiuso in rialzo dell’1,7%. L’indice è salito del 2,5 per cento dal primo dibattito del 29 settembre. Le mosse del mercato non sono enormi, ma gli analisti dicono che sono il riflesso significativo del pensiero degli investitori a questo punto.

L’esito del primo dibattito ha aumentato “le probabilità che  Joe Biden diventi presidente, ma anche che avvenga la presa del Senato da parte dei Democratici”, ha detto Shahab Jalinoos, responsabile globale della strategia macro  Credit Suisse a New York. “Da allora, ovviamente, questo è stato  vento di coda per i mercati”.

Il controllo democratico unificato a Washington non è di solito in cima alla lista dei desideri di Wall Street, in quanto è associato a un aumento della regolamentazione e delle tasse. E alcuni investitori continuano ad avere sentimenti contrastanti riguardo a una potenziale agenda di Biden, che richiede tasse più alte per le società e per i ricchi.

Ma in gran parte, gli investitori sono del parere che una vittoria “a onda blu” – in cui i Democratici mantengono la Camera dei

Rappresentanti e riprendono il Senato e la presidenza – rappresenti la migliore opportunità per ottenere un’altra grande iniezione di denaro federale in un’economia che continua a lottare. Gli economisti e i politici, tra cui il presidente della Federal Reserve, Jerome H. Powell, affermano che tale assistenza è estremamente necessaria, dato che la crescita dell’occupazione, i licenziamenti e i permessi temporanei si trasformano in tagli permanenti.

Per stuzzicare il punto di vista degli investitori, gli analisti di JPMorgan Chase & Company hanno recentemente assemblato panieri di azioni di società che vedono come potenziali vincitori o probabili perdenti in caso di vittoria di Biden.

Le azioni delle aziende nel paniere dei “vincitori” comprendevano settori come la sanità, le energie rinnovabili, le infrastrutture e le aziende che potrebbero beneficiare di migliori relazioni commerciali con la Cina. Tali aziende potrebbero beneficiare del sostegno di Biden per l’Affordable Care Act, che ha incanalato notevoli quantità di dollari federali nell’industria sanitaria. Anche le aziende del settore delle infrastrutture, dell’ingegneria e delle energie rinnovabili potrebbero beneficiare di un importante stimolo, volto in parte a contrastare il cambiamento climatico.

Tra i potenziali “perdenti” figurano, tra gli altri, le aziende con un gran numero di lavoratori a salario minimo, gli appaltatori della difesa e le aziende energetiche. L’agenda di Biden prevede l’aumento del salario minimo a 15 dollari l’ora e i produttori di armi hanno beneficiato dell’attenzione dell’amministrazione Trump per l’aumento delle vendite di armi americane all’estero.

Dall’inizio di settembre, “gli Outperformers dell’Agenda Democratica hanno guadagnato il 10% rispetto ai panieri degli Underperformers, suggerendo che i mercati azionari statunitensi stanno valutando con una maggiore probabilità di una presidenza Biden”, hanno scritto gli analisti della JPMorgan in una nota di ricerca pubblicata la scorsa settimana.

Nel mercato dei titoli di stato, i rendimenti dei titoli del Tesoro a lungo termine – che hanno languito ad alcuni dei livelli più bassi mai registrati – si sono mossi nettamente più in alto nell’ultima settimana. Ciò suggerisce che alcuni stanno valutando una combinazione di crescita economica più rapida, inflazione più alta e deficit pubblici in aumento nel futuro. (I prezzi dei titoli del Tesoro tendono a scendere durante i periodi di rapida crescita economica, spingendo i rendimenti – che si muovono nella direzione opposta – verso l’alto).

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