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Londra

Uk,Johnson positivo al Covid-19. Si scalda Raab?

Johnson positivo al test. Che cosa può cambiare dopo l'annuncio del premier? L'articolo di Daniele Meloni

Il Primo Ministro britannico, Boris Johnson, è risultato positivo al test per il Covid-19. Dopo l’annuncio dato da Downing Street è stato lo stesso leader Tory ad apparire in video e annunciare di avere “sviluppato lievi sintomi della malattia”.

Johnson continuerà a seguire l’attività del suo governo da remoto, in auto-isolamento. In caso fosse incapacitato a continuare le suo ruolo di premier, il suo posto sarebbe temporaneamente preso da Dominic Raab, il ministro degli Esteri. Il Cancelliere dello Scacchiere, Rishi Sunak, che ieri sera era a Downing Street con Johnson per rendere tributo al personale del Servizio Sanitario Nazionale (NHS), non ha alcun sintomo della malattia e non ha svolto alcun test al riguardo.

La notizia della positività di Johnson segue quella dello scorso mercoledì, quando l’erede al trono, Carlo Principe di Galles, ha annunciato la sua positività al Covid-19. Secondo l’ufficio stampa di Clarence House, Carlo e sua moglie, la Duchessa di Cornovaglia sono in auto-isolamento da giorni. Anche per il Principe i sintomi sono lievi come per il capo del governo britannico.

Quanto alla Regina, ieri sui social sia Buckingham Palace che Downing Street hanno pubblicato la foto di Johnson ed Elisabetta II al telefono intenti a compiere il consueto briefing settimanale del giovedì tra sovrana e primo ministro in forma telefonica. La Regina – 93 anni – ha lasciato nei giorni scorsi Buckingham Palace e si è trasferita nella sua dimora di Windsor.

Dopo il passaggio del Coronavirus Bill in Aula ai Comuni, Westminster resterà chiusa per un mese per il “recess” relativo alle vacanze pasquali che sono state anticipate anche a causa dell’emergenza in corso.

Il governo ha ottenuto poteri emergenziali che potrà esercitare fino a un massimo di due anni, con una misura che ha lasciato perplessi anche alcuni membri di rilievo del Parliamentary Party conservatore come il presidente della Commissione Affari Esteri, Tom Tugendhat, e l’ex ministro per la Brexit, David Davis.

Quella di mercoledì è stata anche l’ultima sessione di Question Time da leader laburista per Jeremy Corbyn, che il 4 aprile sarà sostituito dal nuovo segretario del partito (il favorito è Sir Keir Starmer).

Corbyn ha annunciato che continuerà a fare politica attiva in favore di una maggiore giustizia sociale.

Lo stesso Johnson gli ha reso l’onore delle armi, sottolineando come nel corso dei suoi 5 anni alla guida del Labour egli sia stato un rivale leale e corretto per il partito Conservatore e una personalità di rilievo nella vita pubblica britannica.

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