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Turchia Droni

Ecco gli arresti in Turchia sui droni

Il punto di Giuseppe Gagliano.

 

Dopo mesi di sorveglianza, la scorsa settimana le autorità turche, secondo le informative riservate di Intelligence on Line, hanno arrestato Yusuf Hakan Ozbilgin, l’ex direttore dei droni presso l’agenzia di approvvigionamento della difesa turca Savunma Sanayi Baskanligi (SSB).

TUTTI GLI ARRESTI

È stato arrestato contemporaneamente a Mustafa Sirri Akin, direttore di Aktem AS, Emre Alp Durmaz, capo di Emre Ltd, e tre dipendenti Emre, con l’accusa di spionaggio e corruzione.

IL RUOLO DI AKTEM

Il defunto padre di Akin, Aydin Akin, ha rappresentato Alenia Aermacchi in Turchia fino alla sua morte nel 2013. Aktem è stato responsabile dei contratti di compensazione di Alenia a seguito della vendita di dieci velivoli di sorveglianza ATR-72 alla Marina turca. Da allora, Aktem Inc. ha rappresentato diverse società della difesa tra cui l’americana L-3 Ocean Systems, l’italiana Telespazio e altre società europee che desiderano vendere a SSB.
Emre ha forti legami con l’industria israeliana.

I DRONI HERON

Dopo essersi ritirato come diplomatico, Mehmet Durmaz, il padre dell’attuale capo Emre Durmaz, ha rappresentato l’industria della difesa israeliana in Turchia fino al 2009, e ha guidato la vendita dei droni Heron di Israel Aerospace Industries (IAI) alle forze turche e il contratto da 700 milioni di dollari per modernizzare i principali carri armati turchi M60.

DURMAZ E VESTEL DEFENCE

Mehmet Durmaz ha accompagnato il presidente Recep Tayyip Erdogan in visita in Israele nel 2005. Era proprietario del produttore turco di droni Vestel Defence, che è stato acquistato nel 2012 da Zorlu Holding, partner turco di L3Harris Technologies. Durmaz è anche in affari con Rafael Ben, un imprenditore svizzero-israeliano di energia pulita.

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