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elezioni americane

Chi sono i miliardari che finanziano Trump e Harris

Chi c'è nella classifica di Bloomberg sui principali donatori delle campagne elettorali di Kamala Harris e Donald Trump.

Malgrado la campagna elettorale di Harris stia surclassando quella di Trump in materia di raccolta fondi, il rapporto si inverte se si considerano le sole donazioni dei miliardari. È quanto ci fa sapere Bloomberg compilando una lista dettagliata dei magnati e capitani d’industria Usa che hanno deciso di sostenere finanziariamente i candidati alla Casa Bianca.

La classifica

La classifica di Bloomberg è stata stilata attingendo ai dati di agosto della Federal Election Commission, cui le campagne elettorali sono tenute a denunciare per legge le donazioni, relativi ai soggetti inclusi nel Bloomberg Millionaire Index.

In questa classifica non figura Elon Musk, ossia l’uomo più ricco del mondo e un fedele sostenitore del tycoon, perché le sue generose donazioni stimate in almeno 45 milioni di dollari non sono state effettuate direttamente alla campagna di Trump ma a comitati elettorali.

Quanto?

Da questo importante serbatoio l’ex presidente ha potuto raccogliere 24,4 milioni che sono il frutto delle donazioni di 13 membri della lista di Bloomberg.

Per converso la campagna di Harris ha un numero più elevato di sostenitori tra i multimiliardari, ossia 20, da cui ha però ricevuto circa la metà di quanto è stato donato a Trump, ossia 12,8 milioni.

Il divario colpisce perché è speculare a quello relativo al totale delle donazioni ricevute dalla popolazione americana, che all’inizio di settembre vedeva la vicepresidente detenere una cassaforte di ben 404 milioni con un distacco di oltre 100 milioni rispetto alle disponibilità dell’avversario (295 milioni).

Chi sostiene Trump

In vetta alla classifica dei donatori di Trump figura Miriam Aderson, azionista di maggioranza di Las Vegas Sands e detentrice di una ricchezza netta di 32,1 miliardi.

Aderson ha effettuato due donazioni, una più robusta di 5 milioni al Preserve American PAC, che supporta la rielezione del candidato repubblicano, l’altra di circa 850.000 dollari al Trump 47 Committee.

È donna anche la seconda sostenitrice di The Donald, Diane Endricks, presidente unica proprietaria di ABC Supply, con un patrimonio netto di 12,8 miliardi.

Le due donazioni di Endricks sono la fotocopia di quelle di Aderson, una di 5 milioni di dollari a Make America Great Again Inc. e un’altra di 850.000 dollari al Trump 47 Committee.

Molto simili le donazioni di Kelcy Warren, presidente e azionista di maggioranza di Energy Transfer che sfoggia una ricchezza netta di 7,1 miliardi. Anche da parte di Warren arrivano 5 milioni a Make America Great Again Inc. e 814.600 dollari al Trump 47 Committee.

I supersostenitori di Harris

Con una ricchezza netta di 30,2 miliardi, l’ex Ceo di Alphabet Eric Schmidt è il più generoso sostenitore di Kamala Harris.

I bonifici sono due: uno da 1,6 milioni al Future Forward PAC e uno da 1,16 milioni a beneficio del Biden Victory Fund.

Con 930.000 dollari circa versati al Biden Victory Fund, il cofondatore di Meta Plaforms Dustin Moskovitz – ricchezza netta 24,2 miliardi di dollari – si piazza secondo nella classifica dei sostenitori di Harris.

Il famoso regista Steven Spielberg, con un patrimonio di 9,3 miliardi, ha donato 929.600 dollari al Biden Victory Fund.

A breve distanza si colloca l’ex moglie di Steve Jobs e fondatrice di Emerson Collective Laurene Pauwel Jobs. Con una ricchezza netta di 11,1 miliardi ha donato 929.000 dollari al Biden Victory Fund.

Un’altra figura molto esposta nei confronti di Harris è Harry Laufer, vicepresidente di Renaissance Technologies con un patrimonio di 7,8 miliardi. Le donazioni effettuare da Laufer sono tre e ammontano rispettivamente a 500.000 dollari per American Bridge 21st Century, a 1,26 milioni per il Biden Victory Fund e a 420.000 dollari circa per il Biden Action Fund.

Gli altri ricchi donatori

Nella classifica di Bloomberg ci sono altre figure e cifre vistose. Troviamo Benny Marcus, il cofondatore di Home Depot, che ha donato alla campagna di Trump quasi 1.250.000 dollari. Quello, sempre a sostegno di Trump, di Andy Beal, fondatore e presidente di Beal Financial, che ha donato più di un milione di dollari, e quello di Harold Hamm, presidente di Continental Resources che ha donato oltre 850.000 dollari.

Tra i sostenitori di Harris troviamo Pat Stryker, azionista di Stryker Corps, che ha donato 1,05 milioni di dollari al Biden Victory Fund, Jon Grey, presidente e Ceo di Blackstone, che ha donato complessivamente alle campagne di Biden e Harris 460.000 dollari, e David Shaw, fondatore di D.E Shaw & Co., che ha donato quasi 300.000 dollari.

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