Il presidente Trump farà pressioni per alleviare gli oneri normativi che gravano sulle imprese se rieletto per un secondo mandato, ha detto l’amministratore della U.S. Environmental Protection Agency Andrew Wheeler. In un colloquio con il Wall Street Journal, Wheeler ha detto che un secondo mandato per l’amministrazione Trump consentirebbe alla sua agenzia di implementare misure aggiuntive come l’inclusione di un’analisi costi-benefici di qualsiasi nuova normativa.
Allo stesso tempo, Wheeler ha detto che l’EPA continuerà a rinvigorire il programma Superfund e altri sforzi per ripulire le comunità inquinate in tutto il paese.
Gli ambientalisti hanno criticato l’enfasi posta da Trump sull’alleggerimento degli oneri normativi, e il rivale presidenziale democratico Joe Biden propone una visione completamente diversa se eletto.
LE PROPOSTE DI BIDEN
Biden ha promesso un piano per l’energia pulita da 2.000 miliardi di dollari per combattere il cambiamento climatico, promettendo di fare “investimenti storici” in nuove tecnologie che potrebbero stimolare la crescita dell’occupazione.
Secondo il piano di Biden, che sarebbe finanziato da aumenti delle tasse sulle società e sui ricchi, insieme alla spesa per gli stimoli, la sua amministrazione cercherebbe di eliminare le emissioni di carbonio dalla rete elettrica entro il 2035, mettere gli americani in veicoli elettrici e trasporti di massa a emissioni zero, e ricostruire strade, ponti e altre infrastrutture.
Trump ha detto di non credere alla valutazione del governo americano sul cambiamento climatico e che le sue politiche di deregolamentazione hanno annullato alcune delle politiche climatiche del Paese.
COSA VUOLE WHEELER
Wheeler, 55 anni, è stato confermato dal Senato degli Stati Uniti nel febbraio 2019 per diventare il 15° amministratore a guidare l’agenzia. L’aveva guidata in qualità di amministratore dal luglio 2018, sostituendo Scott Pruitt. Sotto il loro controllo, Wheeler ha detto che ci sono state riduzioni dell’inquinamento atmosferico e più di 40 miliardi di dollari per investimenti in infrastrutture per l’acqua pulita.
“L’amministrazione Obama-Biden si è concentrata solo sul cambiamento climatico a spese delle comunità qui negli Stati Uniti e sulle spese per ridurre l’inquinamento dove la gente vive”, ha detto.
Wheeler ha in programma di espandere le sue priorità per un possibile secondo mandato Trump giovedì presso la biblioteca presidenziale di Nixon a Yorba Linda, in California. Il presidente Nixon ha creato l’Agenzia per la protezione dell’ambiente nel 1970, quando gli americani hanno cominciato a preoccuparsi dell’aria e dell’acqua contaminate e dell’ambiente inquinato.
Sotto la direzione di Mr. Wheeler, l’agenzia ha ritirato diverse misure messe in atto dall’amministrazione Obama, tra cui una politica che ha ampliato la supervisione federale e la minaccia di multe salate per aver inquinato i corsi d’acqua più piccoli del paese. La politica era stata criticata da alcuni agricoltori, sviluppatori immobiliari, produttori di prodotti chimici e produttori di petrolio e gas.
I funzionari dell’EPA stanno anche completando l’aggiornamento dell’agenzia al National Environmental Policy Act, che richiede che le dichiarazioni complete sull’impatto ambientale siano completate entro un periodo di tempo di massimo due anni.
La legge, promulgata nel 1970, ha dato voce agli ambientalisti e ai conservatori nella pianificazione, permettendo loro di fare causa se pensavano che gli sviluppatori non seguissero correttamente la legge. Ma alcuni gruppi imprenditoriali e sindacati hanno detto che il processo era diventato uno strumento per ritardare autostrade, gasdotti e altri progetti di infrastrutture.
Altre misure sono andate a beneficio più diretto del settore energetico statunitense. All’inizio di questa settimana, i funzionari dell’agenzia hanno completato una serie di nuove linee guida per lo smaltimento delle ceneri di carbone e delle acque reflue delle centrali elettriche a carbone, cambiamenti che, secondo i critici, potrebbero permettere l’immissione di più inquinanti nei corsi d’acqua della nazione.
Alcune delle revisioni di Trump hanno richiesto più tempo del previsto, mentre altre si trovano ad affrontare sfide in tribunale, dove l’amministrazione ha perso decine di decisioni relative alla politica ambientale e ad altri cambiamenti.
(Estratto dalla rassegna stampa estera a cura di Epr comunicazione)
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