(Financial Times, Natacha Valla, 13 ottobre 2025)
L’articolo in breve
- La Francia, pilastro dell’eurozona, diventerà un banco di prova per la fiducia degli investitori nella capacità dell’Europa di gestire il rischio politico, con una frammentazione politica senza precedenti e una deriva fiscale che minaccia la disciplina di bilancio.
- I mercati mostrano calma apparente, ma il debito francese rischia un graduale aumento dei rendimenti; strumenti come OMT e TPI dell’ECB sono limitati da condizioni rigide, mentre i saldi Target negativi della Francia complicano interventi di sostegno, creando un dilemma per l’ECB.
- L’autrice propone un’assicurazione di liquidità sovrana europea gestita dall’ESM, con premi periodici e attivazione automatica per spread elevati, per stabilizzare l’eurozona senza stigma politico, evitando attacchi speculativi e crisi di panico.
Cinque citazioni chiave
1. La Francia come barometro del rischio politico:
“Con una frammentazione politica senza precedenti nella Quinta Repubblica, una deriva fiscale secolare e una crescita debole, la Francia diventerà il prossimo barometro della fiducia degli investitori nella capacità dell’Europa di gestire il rischio politico.”
2. La fiducia nella solidarietà europea è in discussione:
“Gli investitori hanno a lungo tollerato la tendenza della Francia a mancare sistematicamente i target o ritardare le riforme, presumendo che la solidarietà europea e il supporto della BCE avrebbero prevalso. Questa presunzione probabilmente sarà messa in discussione.”
3. Limiti degli strumenti ECB per la Francia:
“L’OMT richiede aderenza alla disciplina fiscale sotto un programma ESM, politicamente difficile per un membro chiave. Il TPI offre più discrezione, ma dipende dalla sostenibilità fiscale e dal rispetto delle regole Ue, che la Francia potrebbe non soddisfare.”
4. I saldi Target evidenziano squilibri:
“I saldi Target della Francia, che misurano i flussi di liquidità transfrontalieri, sono rimasti persistentemente negativi. Germania o Paesi Bassi, con saldi positivi, potrebbero non gradire ulteriori acquisti di debito francese da parte della BCE.”
5. Proposta di un’assicurazione di liquidità sovrana:
“L’Europa dovrebbe progettare un’assicurazione di liquidità sovrana, gestita dall’ESM, con premi periodici e attivazione automatica per spread elevati, per scoraggiare attacchi speculativi e stabilizzare l’unione monetaria senza stigma politico.”
(Estratto dal blog di Giuseppe Liturri)