skip to Main Content

Russia

La Russia sta sostenendo neonazisti occidentali?

L'articolo di Giuseppe Gagliano.

 

Il Cremlino sta fornendo “supporto indiretto e passivo” ai neonazisti occidentali, ai suprematisti bianchi e ad altri gruppi di estrema destra, nel tentativo di sovvertire la sicurezza occidentale, secondo un rapporto prodotto dalle agenzie di intelligence degli Stati Uniti.

Il rapporto si intitola Sostegno della Federazione Russa agli estremisti violenti motivati razzialmente ed etnicamente. È stato prodotto nel luglio 2021 dall’Office of the Director of National Intelligence (ODNI), con informazioni fornite dal Federal Bureau of Investigation e dalla Central Intelligence Agency.

Secondo Yahoo News, che ha ottenuto una copia del rapporto non classificato, si afferma che il governo russo sta dando assistenza finanziaria diretta. Il rapporto ammette che le agenzie di intelligence statunitensi non hanno “indicazioni di sostegno diretto del governo russo” per tali gruppi.

Tuttavia, il report sottolinea che Mosca sembra tollerare “il sostegno di alcune entità private russe” alle organizzazioni di estrema destra americane ed europee.

Un certo numero di gruppi russi di estrema destra stanno “addestrando attivamente nazionalisti bianchi stranieri” e sono impegnati negli sforzi per reclutare estremisti occidentali di estrema destra. Queste reclute provengono da paesi come Germania, Canada e Stati Uniti. Viaggiano regolarmente in Russia, dove ricevono un addestramento paramilitare. Al ritorno nei loro paesi d’origine, aiutano i gruppi russi di estrema destra a “espandere la loro portata in Occidente, aumentare l’adesione e raccogliere fondi”, afferma il rapporto.

Il rapporto cita l’esempio del Movimento Imperiale Russo (RIM) con sede a Pietroburgo, che è noto per aver fornito addestramento paramilitare ai suprematisti bianchi occidentali e ai neonazisti. Nel 2020 il dipartimento di stato degli Stati Uniti ha designato il RIM un gruppo Specially Designated Global Terrorist (SDGT).

La designazione ha segnato la prima volta nella storia che il dipartimento di stato degli Stati Uniti aveva formalmente applicato l’etichetta di terrorista a un’organizzazione suprematista bianca. Il rapporto ODNI cita anche il caso del gruppo neonazista di ricognizione e sabotaggio The Base, che ha legami con il gruppo Wagner russo.

Back To Top