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Report azzanna Zan e Di Biase, le pagelline di Bisignani, la Carta di Lapresse, i pastoni Rai indigesti, le sbandate di Helbiz

Bisignani, Meloni, Report, Rai, Zan, De Biase, LaPresse, Carta, Helbiz e non solo. Pillole di rassegna stampa

 

REPORT AZZANNA ZAN E DE BIASE

 

CIARDI SNOBBA I COLOSSI TECH

 

HELBIZ SBANDA

 

RAI: DI TUTTO, DI PIU’

 

LA CARTA IMPROPRIA DI LAPRESSE

 

LE PAGELLINE DI BISIGNANI

 

IL BUONGIORNO DI SECHI

 

IL BUONGIORNO DI BELPIETRO

 

LA VERITA’ SU CASARINI E NON SOLO

 

 

IL SECOLO D’ITALIA (FONDAZIONE AN) SVIOLINA PER GIORGIA MELONI

 

CONGRESSI RADICALIZZATI

 

CARTOLINA DALL’AMERICA

 

QUISQUILIE & PINZILLACCHERE

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ESTRATTO DI UN ARTICOLO DEL CORRIERE DELLA SERA SU REPORT, ZAN E DE BIASE

Una società privata per gestire il Pride di Padova, per Alessandro Zan. E per Michela Di Biase un’altra società privata di consulenza alle società per la certificazione della parità di genere. Sono i due deputati del Pd che ieri sera su Rai Tre sono finiti nel mirino di Report, condotto da Sigfrido Ranucci.

Report non contesta loro la violazione della legge, ma piuttosto opportunità politiche, anche conflitti di interesse: ognuno dei due deputati ha fondato la propria società sui temi che sono di interesse prioritario della propria attività politica. I diritti Lgbt per Alessandro Zan. La parità di genere per Michela Di Biase.

Con la sua Be Proud srl Alessandro Zan organizza a Padova il festival lgbt più importante d’Italia, tre mesi di festeggiamenti e attività per promuovere, appunto, i diritti lgbt. Oltre un milione di euro il fatturato della società nel 2022 di cui Zan è amministratore unico, come regolarmente denunciato nei registri di Montecitorio.

Lorenzo Vendemiale avvicina Zan durante il servizio: «Due domande sul Festival. Avete messo su un bell’evento sponsor, concerti, anche birra, pizza… ma si può dire che questo è a tutti gli effetti un evento commerciale». Il deputato Pd scuote la testa: «No, no, è un evento dove tutto quello che viene guadagnato viene riversato nell’iniziativa e dunque non c’è nessun tipo di guadagno».

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