LEGA SLEGATA
PRESIDENTI SLEGATI?
ll governatore della Lombardia, Fontana (Lega): "Il lockdown? Se serve, facciamolo a livello nazionale". il governatore del Veneto, Zaia (Lega): "No a quello generalizzato"
— Michele Arnese (@Michele_Arnese) November 1, 2020
PAROLA DI MEDICO
"Man mano che aumentano i posti letto per i pazienti Covid si riducono quelli disponibili per i soggetti con altre patologie e si risveglia un moto di ribellione da parte di chi di non sa come curarsi", dice Anelli, presidente della Federazione degli Ordini dei medici chirurghi
— Michele Arnese (@Michele_Arnese) November 1, 2020
"La crisi economica e la possibilità di un nuovo lockdown riportano a un livello di ribellione in qualche modo comprensibile in chi vede ridotto o annullato il proprio reddito", dice Filippo Anelli, presidente della Federazione dei medici chirurghi
— Michele Arnese (@Michele_Arnese) November 1, 2020
SE L’AVESSE DETTO SALVINI…
Per fortuna "i più giovani" non leggono i giornali e le interviste ai ministri… https://t.co/e8yqDtVXm6
— Michele Arnese (@Michele_Arnese) November 1, 2020
SOLDI
68 milioni a forze di Polizia, Carabinieri, Gdf e Polizia Locale per straordinari e servizi di ordine pubblico nei prossimi 40 giorni…
… https://t.co/VdNGxdKbeh via @StartMagNews
— Michele Arnese (@Michele_Arnese) November 1, 2020
ANNUNZIATEIDE
In perfetto stile bipartisan Lucia Annunziata ospita nella sua trasmissione su Rai3 il segretario del Pd, Nicola Zingaretti, e il ministro dell’Economia, Roberto Gualtieri (Pd)
— Michele Arnese (@Michele_Arnese) November 1, 2020
“Un periodo caldo, eh… Tanto lavoro per lei, vero?”, prima domanda di Lucia Annunziata al ministro dell’Economia, Roberto Gualtieri
— Michele Arnese (@Michele_Arnese) November 1, 2020
Da anni non vedevo un’intervista più sciatta, superficiale e inutile come quella appena finita ora di Lucia Annunziata al segretario del Pd, Nicola Zingaretti
— Michele Arnese (@Michele_Arnese) November 1, 2020
TOTTEIDE
Quando i giornalisti diventano politici e amministratori locali, il risultato a volte è anche questo. https://t.co/zSq46utdnm
— Michele Arnese (@Michele_Arnese) November 1, 2020
IL CONTISMO IN UN TWEET
La più azzeccata analisi politica degli ultimi mesi https://t.co/NNNDPJROEY
— Michele Arnese (@Michele_Arnese) November 1, 2020
LA RETROMARCIA DEL CORSERA
Dopo decenni in cui commenti, analisi ed editoriali di economia del Corriere della Sera sprizzavano liberismo e sbuffavano contro lo Stato, oggi il titolo di apertura de L'Economia del Corsera con un pezzo di de Bortoli invoca: "Una mano alle imprese da Stato e fondi privati".
— Michele Arnese (@Michele_Arnese) November 2, 2020
CI SIAMO RACCONTATI FROTTOLE DUNQUE?…
IL CIRCO VIRALE… è un mondo bellissimo
… https://t.co/g3SlbLqY16 via @StartMagNews
— Michele Arnese (@Michele_Arnese) November 2, 2020
ECCO LE PAROLE DI LOPALCO: ARTICOLO DI START MAGAZINE
Il nuovo Dpcm del governo? Dovrà sicuramente prevedere “una limitazione dei contatti tra le persone che non siano strettamente necessari. Bisogna limitare le aggregazioni sociali”.
Scuole? “Si può pensare di tenere aperte le scuole elementari”.
Le discoteche aperte questa estate? “Le discoteche potevano stare aperte perché non c’erano positivi, è molto semplice. C’era gente ammassata, ma non positivi”.
Parola del virologo Pierluigi Lopalco oggi assessore regionale alla Sanità in Puglia nel corso della trasmissione odierna Omnibus su La7 condotta da Alessandra Sardoni.
Ecco quello che ha detto a sorpresa Lopalco, nonostante la narrazione che c’è stata in queste settimane anche per la decisione del governo di chiudere le discoteche dopo Ferragosto.
ESTATE E DISCOTECHE
Che connessione c’è tra questa seconda ondata di Covid e le discoteche aperte questa estate? Semplice, non ci sono legami secondo il l’epidemiologo Pierluigi Lopalco oggi assessore regionale alla Sanità in Puglia. «Durante l’estate il virus circolava pochissimo. Quello che vediamo è l’andamento naturale della pandemia perché il virus non si può cancellare dalla popolazione. Le discoteche potevano stare aperte perché non c’erano positivi, è molto semplice. C’era gente ammassata, ma non positivi. Faccio un esempio: la Puglia è stretta e lunga, il turismo ha avuto il suo boom nel Salento, il tacco d’Italia, e lì ci sono state discoteche affollate e un sacco di gente in strada. Oggi il Salento è la zona della Puglia meno colpita dalla pandemia. Quindi il problema è che le situazioni locali vanno monitorate», ha rimarcato Lopalco.
IL NUOVO DPCM
Il nuovo Dpcm del governo? Dovrà sicuramente prevedere “una limitazione dei contatti tra le persone che non siano strettamente necessari. Bisogna limitare le aggregazioni sociali”, ha detto l’assessore alla Sanità in Puglia, ospite questa mattina di Omnibus su La7. Lopalco, in merito alle misure necessarie per contrastare l’aumento dei contagi, ha suggerito i comportamenti necessari per superare il momento: “Se facciamo il coprifuoco alle 18, poi l’aperitivo durante il fine settimana si fa alle 16. Non dobbiamo farlo proprio l’aperitivo, non bisogna festeggiare in questo momento e per qualche settimana va rimandato. Bisogna davvero andare al lavoro, tornare a casa e leggersi un bel libro. Questa deve essere la vita degli italiani per le prossime 2-3 settimane”.
LE SCUOLE
Sulla questione relativa alla chiusura delle scuole, l’epidemiologo, come affermato nei giorni scorsi, ha ribadito che “si può pensare di tenere aperte le scuole elementari”.