Israel Katz, appena nominato Ministro della Difesa di Israele al posto di Yoav Gallant, è una figura politica di lungo corso con un’influenza significativa all’interno del partito Likud e un’esperienza politica che copre più di tre decenni.
CHI È ISRAEL KATZ, NUOVO MINISTRO DELLA DIFESA ISRAELIANO
Nato nel 1955 nel moshav Kfar Ahim, Katz ha un forte background radicato nel sionismo agricolo e nella difesa della sicurezza nazionale israeliana. Laureato in Scienze Politiche all’Università Ebraica di Gerusalemme, ha iniziato la sua carriera politica come assistente del leader del Likud Ariel Sharon, facendosi notare rapidamente per le sue posizioni ferme su questioni di sicurezza e politica estera. Katz è entrato per la prima volta nella Knesset nel 1998 e da allora ha ricoperto numerosi ruoli di alto profilo, tra cui Ministro dei Trasporti, dell’Energia e dell’Intelligence, oltre a essere stato Ministro degli Esteri dal 2019 al 2020.
La sua gestione del Ministero dei Trasporti è stata particolarmente incisiva, durante la quale ha promosso progetti infrastrutturali di grande portata, come l’ampliamento delle reti ferroviarie e stradali, e il potenziamento dei porti, con l’obiettivo di rafforzare la posizione strategica di Israele nel commercio internazionale. In qualità di Ministro degli Esteri, si è distinto per il suo approccio pragmatico e per l’adozione degli Accordi di Abramo, che hanno portato alla normalizzazione delle relazioni con diversi Paesi arabi, tra cui Emirati Arabi Uniti e Bahrein.
LE IDEE
Katz è noto per le sue posizioni dure sulla sicurezza, sostenendo l’espansione degli insediamenti israeliani nei territori occupati e opponendosi fermamente a concessioni territoriali ai palestinesi. La sua visione di difesa è incentrata su un rafforzamento militare e un atteggiamento di deterrenza nei confronti di nemici regionali come l’Iran e Hezbollah.
IL CONTESTO GEOPOLITICO
La sua nomina a ministro della Difesa arriva in un momento di grande tensione nella regione, con Israele che affronta minacce su più fronti, dalle milizie filo-iraniane in Siria e Libano fino ai recenti scontri con Hamas a Gaza. Katz è considerato un falco, noto per la sua retorica inflessibile contro Teheran e per la sua volontà di utilizzare la forza militare come mezzo per garantire la sicurezza nazionale.
LE MOTIVAZIONI DI NETANYAHU
La sua lunga esperienza nei ministeri chiave e il suo stretto rapporto con il primo ministro Benjamin Netanyahu lo rendono una figura di fiducia per gestire le questioni di sicurezza in un momento critico per Israele. Tuttavia, la sua nomina è anche vista come un segnale politico all’interno del Likud, rafforzando la linea dura della coalizione di governo in un contesto di crescenti sfide interne ed esterne. La sua leadership al ministero della Difesa sarà probabilmente caratterizzata da un approccio assertivo e da un rafforzamento delle capacità militari di Israele, con un’enfasi sulla difesa antimissilistica e sul mantenimento della superiorità tecnologica in Medio Oriente.