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Strage Isis a Mosca, tutti i dettagli

Che cosa si sa sulla strage Isis a Mosca.

Attentato a Mosca con oltre 100 morti. L’Isis ha rivendicato mentre Kiev si è detta estranea.

Uomini armati in tenuta mimetica ha fatto irruzione in una sala da concerti a nord-ovest del centro aprendo il fuoco senza sugli spettatori.

Gli assalitori avrebbero lanciato anche granate o bottiglie incendiarie e poco dopo l’intero edificio si è trasformato in un rogo.

La rivendicazione dell’Isis: “Miliziani dello Stato islamico – si legge in un messaggio sul canale Telegram del gruppo jihadista – hanno attaccato un grande raduno alla periferia di Mosca” e poi si sono “ritirati sani e salvi nelle loro basi”.

Ecco tutti i dettagli.

LA STRAGE TERRORISTICA A MOSCA

Oltre sessanta persone sono morte e cento sono rimaste ferite a Mosca, dopo che un gruppo armato di fucili automatici e bombe incendiarie ha aperto il fuoco sugli spettatori di un concerto all’auditorium Crocus City Hall. I sopravvissuti hanno raccontato di molte persone morte schiacciate nel panico dell’attacco. Le autorità russe hanno aumentato i controlli negli aeroporti, nelle stazioni e nel resto della capitale. Il ministero degli Esteri russo ha definito l’attacco “un crimine mostruoso” e le autorità hanno lanciato un’indagine per terrorismo, si legge in una ricostruzione di Reuters.

LA RIVENDICAZIONE DELL’ISIS

L’Isis ha rivendicato l’operazione con un comunicato su Telegram, attribuzione confermata anche dall’intelligence Usa, chiosa il New York Times. Circa due settimane fa l’Fsb aveva detto di avere eliminato una cellula della branca afghana dell’Isis che pianificava un attacco armato nella capitale mentre gli Usa avevano avvertito Mosca della possibilità di un attentato.

CHE COSA SUCCEDE IN UCRAINA

Più di un milione di persone sono rimaste senza elettricità in Ucraina, dopo che la Russia ha condotto uno dei più estesi attacchi contro le infrastrutture energetiche del paese. Secondo il ministero della Guerra russo, gli attacchi sono una ritorsione per i bombardamenti ucraini in territorio russo dei giorni scorsi. Il ministro dell’Energia ucraino, German Galushchenko, ha detto che la Russia non vuole “solo danneggiare”, ma “causare il collasso su larga scala dei sistemi energetici del Paese”. Secondo il Financial Times, gli Usa avrebbero chiesto all’Ucraina di interrompere i bombardamenti sulle raffinerie russe, temendo un rialzo del prezzo del petrolio e possibili ritorsioni di Mosca.

COSA BOLLE IN PENTOLA A BRUXELLES

La Commissione europea ha proposto di imporre tariffe sulle importazioni di cereali, semi oleosi e prodotti derivati provenienti da Russia e Bielorussia. L’obiettivo è evitare una potenziale destabilizzazione del mercato europeo nel caso di un incremento delle importazioni russe, ma anche limitare la capacità della Russia di finanziare la guerra in Ucraina, si legge in un approfondimento di Reuters.

DA OPERAZIONE MILITARE SPECIALE A GUERRA

Il Cremlino ha cominciato a usare la parola “guerra” per riferirsi al conflitto in corso in Ucraina: finora aveva sempre insistito nel definirlo una “operazione militare speciale”. La decisione sarebbe stata presa per preparare i cittadini russi a uno scontro prolungato e difficile.

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