skip to Main Content

La passione di Trump per il golf che mette in crisi il Secret Service

Tutte le spese per i golf-cart richiesti dai Servizi segreti che scortano il presidente Trump durante i soggiorni nei suoi golf club privati

Oggi gli americani celebrano il giorno del Ringraziamento e per il presidente degli Stati Uniti vuol dire una cosa sola: Mar-a-Lago, il suo golf club privato a Palm Beach. Va da sé che l’hobby dell’inquilino di turno della Casa Bianca non è un semplice passatempo, dal momento che il Secret Service, i servizi segreti responsabili della sicurezza del presidente, devono garantirne l’incolumità ovunque, anche sul campo da golf.

Ecco dettagli e spese per i golf cart del presidente.

I NUMERI DEI GOLF TOUR DI TRUMP

Secondo i dati delle acquisizioni federali riportati da Quartz, il Secret Service deve noleggiare fino a 84 golf cart per i prossimi soggiorni di The Donald in quattro golf club di sua proprietà in Florida.
Alcuni agenti seguono Trump direttamente sul velivolo ogni volta che gioca a golf: circa 149 volte, pari a circa il 20% dei giorni totali della sua amministrazione.

GOLF CART À GOGO

Secondo le richieste governative, il Secret Service ha richiesto ai quattro golf club 48 cart “da utilizzare su base mensile tra il 9 novembre 2018 e il 31 maggio 2019” e 36 golf cart “secondo necessità” nello stesso arco di tempo. Nello specifico: 12 richiesti al Mar-a-Lago Club, 36 al vicino West Palm Beach, così come per lo Jupiter e il Doral.

GOLF CART QUANTO CI COSTI

Il Secret Service ha rifiutato di commentare ciò che l’agenzia si aspetta di pagare per il noleggio dei golf cart e se qualcuno dei club di Trump è in corsa per il contratto.

Tuttavia, a settembre il sito americano Tmz ha riferito che i noleggi di golf cart presso i club statunitensi di Trump sono costati 300,675 dollari ai contribuenti. Le spese complessive per il golf, compreso il costo del suo servizio segreto, ammontano attualmente a 77 milioni di dollari.

Sia inteso che la cifra di 300 dollari è solo per i tour golfistici nazionali, ma Trump ha raggiunto i green del Regno Unito, della Scozia e del Giappone.

Back To Top