La produzione industriale in Cina, nei dati dell’Ufficio nazionale di statistica, è aumentata del 4,8% annuo, al passo più lento da febbraio 2002 e al di sotto delle stime del 5,8% a causa del braccio di ferro con Washington e la debole domanda interna.
La seconda economia del mondo sta affrontando la guerra commerciale con l’amministrazione Usa e l’ufficio di statistica, nel commentare i dati, parla di uno “scenario esterno serio e complicato”.
A giugno, la produzione industriale cinese era aumentata del 6,3%. In calo anche la crescita delle vendite al dettaglio, principale indicatore dei consumi delle famiglie, scese al +7,6% annuo a luglio dal +9,8% a giugno, registrando l’incremento più basso da aprile (+7,2%).
L’Ufficio di statistica parla anche di “una crescente pressione interna al ribasso”.
I dati sulla produzione industriale come le vendite al dettaglio sono inferiori alle previsioni degli analisti.