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Mossad

Iran e Israele, una spia a casa di Benny Gantz

Un uomo con dei precedenti ha lavorato al servizio del ministro della Difesa israeliano Benny Gantz e ora è accusato di spionaggio per conto di un gruppo di hacker legati all'Iran. Tutti i dettagli 

 

Il governante del ministro della Difesa israeliano Benny Gantz è stato accusato giovedì di spionaggio per conto di un gruppo di hacker legati all’Iran.

In una breve dichiarazione, lo Shin Beth, il potente servizio di intelligence interno israeliano, ha affermato di aver arrestato e interrogato Omri Goren Gorochovsky, 37 anni, governante di Benny Gantz, ex capo di stato maggiore dell’esercito, ora capo del ministero della Difesa e vice primo ministro dell’esercito israeliano. Il cameriere ha infatti infatti contattato sui social “un’entità affiliata all’Iran” e offerto il suo “aiuto” dando accesso all’abitazione del Ministro.

Secondo l’accusa depositata presso il tribunale di Lod, una città nel centro di Israele dove vive Omri Goren, quest’ultimo avrebbe contattato, sotto falso nome, gli hacker del gruppo Black Shadow tramite la messaggistica di Telegram intorno al 31 ottobre.

Si sarebbe offerto di introdurre di nascosto un “worm informatico”, tramite una chiavetta USB, nel personal computer del Ministro in cambio di “una somma di denaro”. A sostegno delle sue affermazioni, il governante, impiegato ormai da tempo, avrebbe fotografato l’ufficio, il computer, il tablet e il telefono del Ministro, ma anche una cassaforte chiusa, un distruggidocumenti, foto della famiglia Gantz, una ricevuta per il pagamento delle tasse di proprietà e dei promemoria militari.

Il Public Defender’s Office, che ha nominato un avvocato per assistere il sospettato, ha affermato di aver agito sotto “costrizione finanziaria” e di non avere intenzione di danneggiare la sicurezza nazionale. Gal Wolf, l’avvocato che lo rappresenta, ha lasciato intendere alla radio pubblica Kan che il suo cliente aveva intenzione di ottenere denaro anche se sapeva di non essere in grado di compiere un atto di spionaggio.

Il motivo per cui ha contattato questo gruppo di hacker è stato perché Black Shadow ha fatto notizia tra il 31 ottobre e il 2 novembre dopo aver rubato e poi diffuso dati da un sito di incontri LGBT israeliano. L’operazione è stata interpretata dagli osservatori come una risposta dell’Iran, che a fine ottobre ha accusato Stati Uniti e Israele di un attacco informatico che ha interrotto il suo sistema di distribuzione del carburante.

La stampa israeliana si chiede oggi, dopo aver ripercorso il passato giudiziario di Goren come abbia fatto un uomo che è stato condannato cinque volte tra il 2002 e il 2013, per furto, e ha scontato quattro pene detentive, a essere assunto al servizio di Gantz.

Alla luce di questo incidente, secondo quanto riferito, lo Shin Bet ha avviato una verifica delle procedure di assunzione per i dipendenti che lavorano nelle case dei ministri.

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