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Wagner

Che cosa è successo fra jet russi e drone americano sul Mar Nero?

Un drone americano MQ-9 Reaper è precipitato sul mar Nero a seguito di un incidente con due caccia russi Su-47. Washington e Mosca danno due versioni diverse dell'accaduto. Tutti i dettagli.

Martedì un aereo da caccia russo Su-27 ha abbattuto un drone americano modello MQ-9 Reaper nello spazio aereo internazionale sopra il mar Nero. Lo ha annunciato l’esercito degli Stati Uniti.

LA VERSIONE DELLA RUSSIA

Mosca ha dato una versione diversa della vicenda, sostenendo che i due aerei russi che sorvolavano l’area non siano entrati in contatto con il drone americano e non abbiano utilizzato armi. Secondo il ministero della Difesa russo, il drone sarebbe infatti andato “in volo incontrollato” a seguito di una manovra brusca, perdendo quota e infine cadendo in acqua.

LA VERSIONE DEGLI STATI UNITI

Secondo gli Stati Uniti, invece, il drone – che a detta del generale James Hacker, comandante delle forze armate americane in Europa e Africa, “stava eseguendo operazioni di routine nello spazio aereo internazionale” – è stato affiancato per una trentina di minuti da due caccia russi; uno dei due aerei avrebbe scaricato del carburante sul velivolo e l’altro lo avrebbe colpito.

Washington non comunque ha accusato Mosca di aver colpito intenzionalmente il drone, ma ha giudicato “irresponsabile” la manovra dei due caccia.

LE PAROLE DI KIRBY…

John Kirby, portavoce del Consiglio per la sicurezza nazionale degli Stati Uniti, ha dichiarato che la Russia, da quando ha dato inizio all’invasione dell’Ucraina, ha più volte effettuato delle intercettazioni simili a quella di martedì nell’area del mar Nero, in spazio internazionale, benché non così tanto pericolose.

… E QUELLE DEL MINISTERO DELLA DIFESA RUSSO

Secondo il ministero della Difesa della Russia, il drone americano stava volando in un’area che Mosca aveva definito “off limits” perché coinvolta nell’operazione militare in Ucraina. Pertanto, i due caccia Su-27 avevano dovuto intervenire per intercettarlo.

TUTTO SUL DRONE MQ-9 REAPER

Gli Stati Uniti utilizzano i droni MQ-9 Reaper sia per operazione di sorveglianza che di attacco, e li hanno impiegati in diverse località, tra cui il Medio Oriente e l’Africa. Anche altri paesi, tra cui Gran Bretagna e Francia, dispongono di questi modelli.

Negli ultimi anni gli Stati Uniti hanno perso diversi droni MQ-9 Reaper, anche a causa di azioni ostili. Ad esempio, uno è stato abbattuto nel 2019 in Yemen con un missile terra-aria lanciato dai ribelli houthi, sostenuti dall’Iran, che pochi giorni dopo hanno sparato su un secondo drone, ma senza successo. Nel 2019 un MQ-9 Reaper americano è andato perduto in Libia, un altro si è schiantato – sempre in questo paese – nel 2022 e un altro ancora è precipitato durante un’esercitazione in Romania all’inizio del 2023.

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