skip to Main Content

Giappone Russia

Tutte le manovre navali russe in Giappone

Cosa succede tra Russia e Giappone nel Pacifico. L'articolo di Giuseppe Gagliano.

 

Il Giappone afferma che alcune navi anfibie russe abbiano attraversato il Pacifico.

I numeri dello scafo sulle navi russe, mostrati nelle fotografie rilasciate dal Giappone, suggeriscono che le navi erano l’Alligator IV classe Nikolay Vilkov; il Ropucha I-class Oslyabya e l’ammiraglio Nevelskov; e il Ropucha II classe Peresvet. Tutti e quattro appartengono alla flotta del Pacifico della Marina russa e costituiscono l’insieme delle sue principali unità anfibie.

Le navi viaggiavano in due gruppi. Uno era composto da Nikolay Vilkov e Oslyabya, visti per la prima volta dirigersi verso ovest la sera del 15 marzo, 70 chilometri (38 miglia nautiche) a nord-est di Capo Shiryazaki sulla punta settentrionale dell’isola principale giapponese di Honshu.

Le navi hanno poi proceduto attraverso lo stretto di Tsugaru, che separa Honshu dall’isola principale settentrionale giapponese di Hokkaido. Le navi sono state osservate dal cacciatorpediniere JS Shiranui e dal pattugliatore marittimo P-3C della Japan Maritime Self-Defense Force.

I media giapponesi hanno riferito che il ministero ritiene che le navi stessero portando ulteriori unità dall’estremo oriente russo per puntellare le sue forze coinvolte nell’invasione dell’Ucraina.

Il ministero della Difesa ucraino ha sostenuto questa affermazione, dicendo il 18 marzo che la 155a Brigata di fanteria navale separata russa, con sede nella città portuale di Vladivostok, e la 40a Brigata di fanteria navale separata, da Petropavlovsk-Kamchatsky, si stavano dirigendo verso ovest per “compensare le perdite”

Entrambe le unità di fanteria navale sono assegnate al distretto militare orientale dell’esercito russo.

Il Giappone ha designato lo Stretto di Tsugaru come un corso d’acqua internazionale, che consente alle navi straniere di transitare attraverso di esso. Il paese rivendica acque territoriali nello stretto che si estendono a 3 miglia nautiche dalla sua costa, significativamente inferiori al massimo di 12 miglia nautiche consentite dal diritto internazionale.

Back To Top