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Germania

Germania, ecco efficienze, furbizie e defaillance sui vaccini anti Covid

Che cosa succede in Germania sui vaccini anti Covid? Fatti, numeri, curiosità e confronti (con l'Italia)

 

I NUMERI SUI VACCINATI IN GERMANIA

In Germania fino ad oggi (alle 8 del mattino) sono state vaccinate contro il Covid 41.964 persone: lo riporta Ntv, citando il Robert Koch Institut. Le vaccinazioni sono partite ufficialmente domenica 27, ma i primi anziani sono stati vaccinati già sabato 26 dicembre.

I TWEET POLEMICI SU DATI DEI VACCINATI FRA GERMANIA E ITALIA

IL FLOP DELLE FIALE IN GERMANIA

A otto dipendenti di una casa di cura per anziani – riporta l’Ansa – sono state iniettato per errore 5 dosi di vaccino anticovid a testa. È accaduto ieri in Germania, nella cittadina di Stralsund. Quattro di loro sono in osservazione in ospedale in via precauzionale, avendo manifestato leggeri sintomi influenzali subito dopo. Biontech ha fatto sapere che, in fase di sperimentazione, ha somministrato dosi maggiori di quanto attualmente previsto sui candidati, senza conseguenze gravi.

IL FLOP FRIGO IN GERMANIA

Mille dosi del vaccino contro il Covid – secondo il Corriere della Sera – erano in contenitori frigo che non avrebbero conservato la temperatura necessaria al trasporto del preparato.

GERMANIA FURBETTA

La Germania si è assicurata altre 30 milioni di dosi di vaccino Pfizer/BioNTech, che, secondo quanto riferito dal ministero della Salute, si aggiungono alle 55,8 milioni di dosi dello stesso immunizzante, che arriveranno tramite l’accordo fatto dall’Ue. Mentre il numero dei decessi legati al coronavirus ha superato la soglia simbolica di 30 mila, in meno di 48 ore la Germania ha già vaccinato 21.566 persone, secondo quanto emerge dal monitoraggio della campagna vaccinale del Robert Koch Institut, il centro epidemiologico tedesco, che viene progressivamente aggiornato sul rispettivo sito.

ARCURI ATTAPIRATO

Reazioni polemiche si sono registrate in Italia alla notizia, fino all’intervento del commissario straordinario all’emergenza Covid, Domenico Arcuri. Questi ha ricordato che “l’Italia insieme alla Francia, alla Germania e all’Olanda ha promosso l’acquisto centralizzato europeo. E’ stata ed è una bella pagina dell’Europa. L’Unione europea compra per tutti i Paesi membri e distribuisce i vaccini in funzione della popolazione. A noi tocca il 13,5% dei vaccini. Confidiamo che questa bella pagina non si debba interrompere”, ha sottolineato il commissario.

LA GERMANIA SE NE IMPIPA DI BRUXELLES E COMPRA DIRETTAMENTE VACCINI ANTI COVID

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