Quest’anno Fortune, oltre alla tradizionale lista delle prime 500 imprese globali, pubblicata sin dal 1995, ha stilato l’elenco delle prime 500 aziende del mondo arabo, che vedono in testa le compagnie energetiche come Saudi Aramco, che nel 2022 da sola ha totalizzato 603,8 miliardi di dollari di entrate. Ecco le prime dieci della lista e la ripartizione per Paese e settore.
Fortune 500 Arabia
Collocate nei 22 Paesi arabi, distribuiti tra il Golfo Persico e l’Oceano Atlantico, le prime 500 aziende – si tratta in larga maggioranza di società quotate, contro l’appena 9% di quelle classificate come private – hanno registrato nel 2022 entrate per 1,6 trilioni di dollari, con un profitto netto di 343 miliardi.
I Paesi
Come osserva al Monitor in un articolo sull’uscita di Fortune 500 Arabia, è saudita il 30% di questi gruppi (153 su 500), contro il 17% degli Emirati. Seguono le imprese di Egitto (11%), Kuwait (8%) e Qatar.
Se le compagnie saudite hanno accumulato la più alta percentuale di entrate e profitti, sono quelle degli Emirati le più rappresentate tra le prime 100.
Le prime dieci
Questo è l’elenco delle prime dieci aziende della lista Fortune:
- Saudi Aramco
- Kuwait Petroleum Corporation
- Sonatrach Spa
- QatarEnergy
- OQ SAOC
- The Emirates Group
- Qatar Airways
- National Bank of Egypt
- Saudi Electricity Company
- 1QNB Group
Le compagnie energetiche dominano le prime dieci posizioni, avendo raccolto i benefici dei più alti prezzi dell’energia stessa causati dall’inflazione e dalla guerra in Ucraina. In cima troviamo la saudita Aramco, che da sola ha chiuso il 2022 con 603,8 miliardi di entrate.
Al secondo posto troviamo Kuwait Petroleum Corporation, con 107 miliardi di entrate, seguita dall’algerina Sonatrach, da QatarEnergy e dal gruppo dell’Oman OQ SAOC.
I settori
L’energia rappresenta però solo il 7% delle ricchezze accumulate dalle compagnie arabe. Il settore che ha generato maggiore ricchezza, pari al 28% del totale è quello delle banche e delle assicurazioni. Subito dopo, con una quota del 7% analoga a quella dell’energia, troviamo il comparto immobiliare e delle costruzioni.
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