Skip to content

iran

Cosa succede tra Iran e Arabia Saudita nel mare di Oman

Le esercitazioni tra Iran e Arabia Saudita nel Mare di Oman segnano un cambiamento di assetto in Medioriente. L'articolo di Giuseppe Gagliano.

Le recenti esercitazioni congiunte nel Mare di Oman tra Iran e Arabia Saudita, e la presenza della Russia come partner nell’Oceano Indiano settentrionale, rappresentano un cambiamento epocale nella geopolitica del Medio Oriente.

COSA STA CAMBIANDO TRA IRAN E ARABIA SAUDITA

Questi sviluppi militari avvengono in un periodo di altissima tensione, alla vigilia di un possibile attacco israeliano come ritorsione per l’intensificarsi delle ostilità con Hamas. Arabia Saudita e Iran, storicamente rivali, hanno ripreso i rapporti diplomatici lo scorso anno grazie alla mediazione della Cina, che mira a stabilizzare l’area in un quadro che promuove un ordine multipolare, in cui Washington perde l’esclusività del ruolo di garante della sicurezza.

LE ESERCITAZIONI NAVALI

Le esercitazioni navali indicano un avvicinamento tra i due giganti mediorientali, i quali hanno comunque visioni divergenti sui conflitti regionali, come in Yemen, dove l’Iran supporta i ribelli Houthi contro le forze sostenute da Riyad. L’iniziativa militare congiunta potrebbe rispondere a necessità strategiche di controllo e difesa delle vie marittime nel Mar Rosso e nell’Oceano Indiano, cruciali per il transito di risorse energetiche verso l’Asia e l’Europa.

UN QUADRO COMPLICATO

Inoltre, con la possibilità di un’escalation tra Israele e le forze alleate di Hamas, l’Arabia Saudita ha sottolineato la propria neutralità, vietando alle parti in conflitto di usare il proprio spazio aereo, il che segnala il tentativo di assumere un ruolo di mediatore equilibrato e di evitare coinvolgimenti diretti. A complicare ulteriormente il quadro c’è stata la fuga di notizie dal Pentagono sugli stessi piani di Israele per un imminente attacco, un incidente che ha indotto Israele a rivedere i propri movimenti militari, riducendo temporaneamente la probabilità di uno scontro immediato.

IL QUADRO IN MEDIORIENTE

Le azioni saudite e iraniane mostrano il tentativo di costruire alleanze regionali in risposta alla crescente incertezza sulla protezione offerta dagli Stati Uniti, lasciando spazio a interventi diplomatici e militari che suggeriscono un Medio Oriente sempre più autonomo, in grado di determinare le proprie traiettorie di stabilità. La collaborazione tra Arabia Saudita, Iran e altri Paesi della regione indica la consapevolezza dell’esigenza di uno spazio di dialogo per evitare che le tensioni escano dal controllo e trascinino la regione in un nuovo ciclo di conflitti.

Torna su