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Tutti i documenti dei Servizi romeni sulle campagne social filo Russia alle presidenziali

L’annullamento delle elezioni presidenziali in Romania è stato deciso sulla base dei contenuti di alcuni rapporti dell'intelligence visionati da Startmag. Tutti i dettagli (anche sul ruolo di TikTok e Telegram)

L’annullamento delle presidenziali in Romania è stato deciso sulla base dei contenuti di alcuni rapporti del Servizio Romeno di Intelligence (SRI) e del Servizio di Intelligence Esterno (SIE) che sono stati declassificati e resi pubblici dai diplomatici romeni.

COSA HANNO SCOPERTO I SERVIZI ROMENI

Nella nota redatta dall’SRI per il Consiglio Supremo Romeno per la Difesa Nazionale, vengono annunciati e discussi dati “che rivelano un’aggressiva campagna promozionale, portata avanti aggirando la legislazione elettorale nazionale, così come lo sfruttamento degli algoritmi di piattaforme di social media finalizzati alla crescita accelerata di Călin Georgescu”.

 SONDAGGI ANOMALI E CAMPAGNA SU TIKTOK

Il Servizio spiega la brusca ascesa del candidato filorusso nei sondaggi, che nell’arco di appena due settimane gli hanno assicurato un anomalo consenso alle urne nel primo turno elettorale pari al 22,4% dei voti, con l’avvio di quella che viene definita “una campagna coordinata per incrementare la sua popolarità” promossa proprio in quel cruciale periodo in particolare su TikTok.

Viene fatto notare in particolare che nelle intenzioni di voto manifestate fra il 30 ottobre e il 5 novembre scorsi Georgescu non riusciva a raggiungere l’1%, mentre nei sondaggi realizzati tra il 15 e il 20 novembre si classificava sesto tra i candidati preferiti con il 6,2% delle intenzioni di voto, mentre in quelli condotti tra il 20 e il 21 novembre il suo consenso era salito al 10,6%.

LA RETE SU TIKTOK

Questo balzo di popolarità viene spiegato con l’attivazione e il riutilizzo su TikTok di un network di circa 25.000 account che sono associati direttamente con Georgescu e che hanno concentrato la loro attività nelle due settimane precedenti il voto.

Questo network sarebbe stato creato originariamente nel 2016 e consisteva di appena 797 account, che prima dell’11 novembre scorso mostrava un livello di attività del tutto irrilevante ossia pari all’1%. Erano insomma dormienti, fino a quando qualcuno non li ha riattivati.

IL RUOLO DI TELEGRAM

Per coordinare l’attività su TikTok ci si è avvalsi di alcuni canali Telegram che fornivano coordinate e contenuti dei post e video da diffondere.

In particolare dai canali Telegram “Propagator- implică-te și tu” (Propagatore coinvolgiti), “Renașterea României” (Rinascita della Romania), “Hrană, Apă, Energie” (Cibo, Acqua, Energia) (@propagatorcg) sono state diramate istruzioni precise su cosa condividere su TikTok e come farlo, con tanto di indicazione degli emoji e dei tag preferiti.

Il canale @propagatorcg sarebbe stato creato il 15 giugno di quest’anno, ed avrebbe raggiunto il suo picco di utenti nelle due settimane precedenti il voto, quando dai 1.088 del 24 novembre è passato ai 3.755 del 28 novembre fino ai 5.000 del 1° dicembre.

IL BOOM DI GEORGESCU

È dunque a partire dalla metà di novembre che si materializza questa insolita cyberattività, che vede coinvolti più di 100 influencer romeni con un totale di 8 milioni di follower in una campagna di manipolazione volta a promuovere il candidato Georgescu.

Tra il 13 e il 26 novembre il candidato era diventato ormai virale su TikTok al punto da raggiungere la posizione n. 9 fra i trend popolari globali della piattaforma.

Il 25 novembre i contenuti, i tag, gli hashtag associati a Georgescu superavano le centinaia di milioni di visualizzazioni.

Secondo il Ministero degli Interni romeno, autore di un’altra nota circolata nelle scorse ore, parte dei video e dei contenuti veicolati su TikTok sono stati riprogrammati anche su altre piattaforme social, e segnatamente su Facebook e Instagram, dove ogni filmato risulta aver ottenuto un numero variabile tra 1.000 e mezzo milione di visualizzazioni.

ECCO I DOCUMENTI DECLASSIFICATI

Nota no. 1 del Servizio romeno di intelligence (SRI)

Nota no. 2 del Servizio romeno di intelligence (SRI)

Nota del Servizio di intelligence esterno (SIE)

Nota del Ministero dell’Interno

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