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Conte Swg

Ecco quanto cala la fiducia nel premier Conte e nel governo. Sondaggio Swg

Che cosa emerge dall'ultimo report della società Swg su premier, governo e risultati elettorali in Umbria

Continua a calare la fiducia nel presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, e diminuisce pure il giudizio positivo sull’efficacia del governo M5s-Pd-Leu-Iv.

E’ quello che emerge dall’ultimo sondaggio della società Swg, di cui l’editorialista Roberto Arditti (presidente di Kratesis, società partecipata da Swg) ha citato ieri su Formiche di Paolo Messa i flussi elettorali del voto in Umbria.

Le novità più rilevanti emergono però dalle prime slide dell’ultima rilevazione di Swg: fiducia nel premier Conte in picchiata, così anche per l’esecutivo giallo-rossa.

Ecco la nota di commento che correda i grafici:

Il Governo, con la sua iniziativa e con il suo modo di essere, è il cardine del consenso acquisibile da parte dei due partner. È un dato segnalato fin dall’inizio ma che non riesce a manifestarsi; sia le anime del M5S che la nascita di Italia Viva hanno inciso su questa possibilità. Vengono verificati alcuni aspetti per cercare di comprendere le attese e le considerazioni dell’opinione pubblica. Si osserva che:

  • la percezione della coesione che caratterizza l’attuale governo è molto bassa. Inferiore a quella registrata ai tempi del Conte 1. Lo riconosce anche l’elettorato del PD; resta solo una metà del M5S a valutarlo come coeso
  • nell’analisi della vita del governo il PD cerca di fare la sua parte; anche il M5S la fa ma un po’ meno. È ben presente all’opinione pubblica la funzione di ostacolo determinata da Italia Viva
  • le discussioni dei partner di governo sono accettabili per la maggioranza dei cittadini; c’è, però, una forte minoranza che non le accetta e le ritiene negative. Il PD e il M5S si dividono mentre Lega e centrodestra sono convinti dell’utilità del confronto; è un effetto della loro situazione di opposizione
  • gli elettori del PD e del centrosinistra sono convinti, a larga maggioranza, che il Governo vada sostenuto e che il partito debba lavorare per creare un buon clima
  • la candidata del centrodestra in Umbria era considerata in netto vantaggio ma una parte consistente dell’opinione pubblica non si è espressa. Il margine, però, rivela che si stava formando una convinzione in tutto il paese relativo all’esito di quella regione. Solo la metà del PD e del M5S assegnavano la vittoria al loro candidato
  • la vittoria del centrodestra non avrebbe delle conseguenze sul Governo. La maggioranza dell’opinione pubblica è certa della prosecuzione, anche con difficoltà crescenti, dell’attuale alleanza Il governo PD-M5S sembra appeso a un filo ma non sembra che questo si spezzi. Si riconosce al PD di investire sull’esecutivo ma molto meno al M5S. Il Governo ha ancora una chance.

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