Che cosa succede fra Cina e Australia? Ecco le ultime novità.
La nave della marina cinese ha diretto un laser contro un aereo australiano in volo sopra la parte settentrionale del paese, illuminando l’aereo e potenzialmente mettendo in pericolo vite umane, ha detto sabato il dipartimento della difesa di Canberra.
Un P-8A Poseidon – un aereo da pattugliamento marittimo – ha rilevato un laser proveniente da una nave dell’Esercito Popolare di Liberazione – Marina (PLA-N) giovedì, ha detto il dipartimento della Difesa in una dichiarazione.
“L’illuminazione dell’aereo da parte della nave cinese è un grave incidente di sicurezza”, ha detto il dipartimento. “Condanniamo fermamente la condotta non professionale e non sicura. Queste azioni avrebbero potuto mettere in pericolo la sicurezza e la vita del personale dell’ADF”.
Tali episodi non sono rari, in quanto gli Stati Uniti e i loro alleati accusano la Cina di affermare la sua potenza e hanno preso provvedimenti per sfidare il crescente peso di Pechino nel Pacifico occidentale e altrove.
La nave cinese stava navigando verso est con un’altra nave PLA-N attraverso il mar di Arafura al momento dell’incidente, ha detto il dipartimento. Il mare si trova tra la costa settentrionale dell’Australia e la costa meridionale della Nuova Guinea. Ma alle usuali tensioni fra Australia e Cina e qui abbiamo dato più volte conto su queste pagine, si è aggiunta la questione Ucraina sulla quale l’Australia ha pronunciato parole molto chiare e decise.
Infatti l’Australia ha detto domenica che ha incominciato ad evacuare la sua ambasciata a Kiev mentre la situazione al confine tra Russia e Ucraina si deteriora rapidamente. Significative le parole del primo ministro Scott Morrison che chiede alla Cina di non rimanere “agghiacciantemente silenziosa” sulla crisi.
Il personale dell’ambasciata australiana a Kiev è stato indirizzato a un ufficio temporaneo a Leopoli, una città dell’Ucraina occidentale, a circa 70 km dal confine con la Polonia, ha detto il ministro degli Esteri Marise Payne in una dichiarazione.
“Continuiamo a consigliare agli australiani di lasciare immediatamente l’Ucraina con mezzi commerciali”, ha detto Payne.
Morrison ha detto che la situazione “sta raggiungendo una fase molto pericolosa” e ha aggiunto che “le azioni unilaterali autocratiche della Russia per minacciare e bullizzare l’Ucraina sono qualcosa di completamente e assolutamente inaccettabile”.
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