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Javelin

Perché il Brasile congela l’ordine del vaccino Covaxin di Bharat Biotech

Il Brasile sospende il contratto per l'acquisto del vaccino Covaxin dopo le accuse di corruzione rivolte al governo e al presidente Bolsonaro. Tutti i dettagli

 

Il ministro della Salute del Brasile, Marcelo Queiroga, ha annunciato ieri che il paese sospenderà il contratto per l’acquisto di 20 milioni di dosi del vaccino contro il coronavirus Covaxin, sviluppato dall’azienda indiana Bharat Biotech.

La sospensione del contratto – dal valore di 324 milioni di dollari – giunge su consiglio dell’autorità di supervisione dei conti brasiliana, a seguito delle accuse di irregolarità e corruzione rivolte al governo e anche direttamente al presidente Jair Bolsonaro.

LA VICENDA

Lo scorso marzo un membro del Congresso brasiliano, Luis Miranda, avrebbe infatti informato il presidente della presenza di alcune irregolarità nei documenti per l’acquisto del vaccino Covaxin, relative ad esempio alla somma di denaro e all’opacità della transazione. Bolsonaro, però, non avrebbe agito per bloccare l’operazione; lui nega di essere stato messo a conoscenza della situazione.

Durante un’audizione al Congresso, la settimana scorsa, il fratello di Miranda – Luis Ricardo Miranda, funzionario del ministero della Salute – ha dichiarato che alcuni documenti relativi all’acquisto del vaccino contengono informazioni diverse sul metodo di pagamento, il numero di dosi e l’indicazione degli intermediari rispetto a quelle presenti nel contratto originale tra Bharat Biotech e il ministero della Salute.

PREZZO MAGGIORATO DEL 1000%

Come riportato dal Guardian, nel contratto il prezzo medio delle dosi di Covaxin è stato maggiorato del 1000 per cento.

COSA HA DETTO IL MINISTRO DELLA SALUTE

Marcelo Queiroga ha annunciato che l’indagine preliminare dell’autorità di supervisione non ha riscontrato irregolarità nel contratto, ma il ministero della Salute ha comunque deciso di procedere con la sua sospensione per esaminare i documenti sulla base delle accuse presentate.

COSA HA DETTO BHARAT BIOTECH

Bharat Biotech ha fatto sapere di non aver ricevuto alcun pagamento anticipato dal Brasile né di aver inviato dosi nel paese.

“Il prezzo del Covaxin”, afferma l’azienda, “è stato chiaramente fissato tra i 15 e i 20 euro a dose per le forniture ai governi al di fuori dell’India. Il prezzo per il Brasile è stato indicato a 5 dollari per dose.

L’INCHIESTA CONTRO BOLSONARO

Il Congresso brasiliano ha istituito una commissione per investigare la gestione della pandemia da parte di Bolsonaro, giudicata anti-scientifica (lui stesso rifiutava la mascherina) e anche dannosa per la salute pubblica nazionale (si è opposto alle restrizioni per limitare i contagi). Con oltre 516mila morti, il Brasile è il secondo paese al mondo per numero di decessi causati dal COVID-19, dopo gli Stati Uniti, e la campagna di vaccinazione procede con grande lentezza.

La crisi pandemica sta danneggiando la reputazione del presidente davanti alla popolazione e il Guardian scrive che l’inchiesta potrebbe rappresentare un problema per la ricandidatura di Bolsonaro alle elezioni del 2022: si potrebbe infatti concludere con una richiesta di impeachment.

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