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Arnese

Bollette gasate, addio immunità di gregge, stipendi Ita, Caputi pro Calenda, le lobby filiali dei lobbisti

Caro bollette, stipendi Ita, i miracoli di Monti, il voto in Marocco, il caso Castelbianco (agenzia Dire), le renzate della Cirinnà e non solo. Pillole di rassegna stampa nei tweet di Michele Arnese, direttore di Start

 

LE BOLLETTE SI ELETTRIZZERANNO

 

LA BCE VISTA DAL PROF. MASCIANDARO

 

VI FARANNO NERI SENZA GREEN PASS

 

CIAO CIAO IMMUNITA’ DI GREGGE

 

CONTRACCEZIONE ALLA FRANCESE

 

VOTO MAROCCHINO

 

FAVORI SCOLASTICI

 

STIPENDI ITA

IL QUIRINALE VISTO DA FOLLI

 

I MIRACOLI DI MARIO MONTI

 

IL BENESSERE DI CAPUTI PER CALENDA

 

LE RENZATE DELLA CIRINNA’

 

LE LOBBY DEI LOBBISTI

 

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ESTRATTO DI UN ARTICOLO DI REPUBBLICA SU ITA:

Le richieste dei sindacati, però, sono giudicate sopra le righe. È difficile che il governo prolunghi la cassa fino al 2025 a fronte di una richiesta dei commissari di Alitalia limitata a un solo anno, fino al 22 settembre 2022. Ed è quasi impossibile che Draghi dia il via libera a un sussidio come quello del 2008, quando il personale incassò fino all’80% dello stipendio. Si lavora a un punto di caduta intermedio. Il ministro Orlando vuole, inoltre, che continuino a fare formazione quei dipendenti Alitalia destinatari della cassa e non assunti da Ita. Grazie alla formazione, conserveranno le abilitazioni al volo e potranno candidarsi a lavorare in Ita dal 2022 quando la nuova compagnia – si spera – centrerà l’attivo di bilancio e moltiplicherà i suoi voli. Su due altri punti, il governo e Ita non cederanno al pressing sindacale: contratto nazionale e stipendi. La nuova compagnia aerea, anche se a totale controllo pubblico, non applicherà il contratto nazionale del settore aereo. I dipendenti di Ita – appena 2.800 in prima battuta – saranno pagati sulla base di un regolamento interno. E i loro compensi saranno energicamente tagliati. I sindacati calcolano, ad esempio, che un pilota di 50 anni riceverà 26 mila euro lordi in meno all’anno rispetto a un pilota Ryanair di 30 anni, forte quindi di un’anzianità molto più bassa. Ita – che certamente ha pronti tagli alle retribuzioni tra il 15 e il 20% a seconda dei ruoli – obietta che metterà in campo dei vantaggiosi premi di produzione. Un dipendente potrà guadagnare fino al 15% in più del suo stipendio base, ma a condizione che il vettore sia in utile.

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