Il 1 gennaio 2024 ha preso avvio la presidenza di turno italiana del G7, il consesso internazionale politico dei 7 paesi più indebitati del Mondo: Giappone (257% del PIL), Italia (159% del PIL), Stati Uniti (133%), Regno Unito (109%), Francia (116%), Canada (110% del PIL) e Germania (73% del PIL). Nato oltre 40 anni fa, il G7 è una occasione per esercitare la leadership politica globale, confermare le storiche alleanze e consolidarne di nuove.
IL LOGO
Il logo della presidenza italiana è una sintesi elegante di messaggi globali e locali. L’ulivo secolare è simbolo della Puglia e dell’agricoltura italiana, che si specchia sul mare Mediterraneo, il più grande cimitero d’Europa, con sette olive che rappresentano i sette paesi.
I TEMI DEL G7
Come per la presidenza del 2017, per tutto il 2024 la presidenza italiana organizza una fitta agenda di meeting a livello ministeriale, per trattare i temi focali dei 7 paesi, tra questi l’agricoltura, l’industria e il digitale, l’ambiente, la giustizia, l’istruzione e il lavoro.
L’INCONTRO IN PUGLIA
Nel giugno 2024 i Leader si incontreranno in Puglia per discutere di temi definiti dalla presidenza italiana: questioni economiche e politiche, ma anche migrazione e intelligenza artificiale. Il premier Giorgia Meloni ha pubblicato sul profilo social del G7 un video introduttivo della sua presidenza per spiegarne obiettivi e priorità.
Nel giugno del 2024 prenderanno parte al meeting dei Leader anche Presidenti di altri paesi, oltre ai G7, invitati dall’Italia. Sicuramente saranno i paesi direttamente coinvolti sui temi chiave. Poco probabile vedere l’albanese Edi Rama a tavola con Biden, Macron e Scholz, ma siamo sicuri che ci saranno delle sorprese. Stay tuned!
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