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Facebook

Facebook cambia. In nome della buona reputazione

Per ripulire la bacheca, Facebook penalizzerà tutti i post che invitano a mettere “Mi piace” e a condividere   Attrarre e fidelizzare gli utenti: è questo uno degli obiettivi chiave di Facebook che ha deciso di apportare non pochi cambiamenti alla famosa piattaforma. Mentre le fake news e la questione del Russiagate hanno minato (in…

Per ripulire la bacheca, Facebook penalizzerà tutti i post che invitano a mettere “Mi piace” e a condividere

 

Attrarre e fidelizzare gli utenti: è questo uno degli obiettivi chiave di Facebook che ha deciso di apportare non pochi cambiamenti alla famosa piattaforma.

Mentre le fake news e la questione del Russiagate hanno minato (in parte) l’immagine di Facebook e mentre alcuni ricercatori che hanno dato vita al social ammettono che un uso “passivo” di Facebook può provocare sensazioni di solitudine e isolamento e può contribuire a disagio mentale, sia per le dinamiche di comparazione sociale – tra la vita che sappiamo di avere e quello che gli altri scelgono di mostrare – sia per il tempo che togliamo alle interazioni di persona, la creatura di Mark Zuckerberg ha deciso di apportare sostanziali modifiche alla propria bacheca.

facebookUna ristrutturazione in nome di una nuova “reputazione” e, ovviamente, del business. Il social, che vanta oltre due miliardi di utenti, ha annunciato che l’algoritmo penalizzerà tutti quei post che invitano esplicitamente gli utenti a interagire con Mi piace, commenti, condivisioni, o taggare un amico. Chi usa questi metodi (sia una pagina o una persona) sarà sempre meno visibile sulle bacheche degli altri utenti.

Con l’obiettivo di ripulire le bacheche dai contenuti spazzatura, dunque, Facebook condanna l’“engagement bait”, una tattica fatta apposta per allargare la propria platea. L’algoritmo del social comincerà a penalizzare nel flusso di notizie quei post che ad esempio recitano: “Metti un Mi piace se…”, oppure “Tagga un amico che…”, “Condividi questo post se…”. I social di questo tipo saranno trattati come “spam”.

Non solo. L’altra grande novità che piacerà agli uenti è la funzione “Snooze”, cioe’ l’opzione “volume zero” che consiste nella possibilita’ di “silenziare” pagine e contatti per un periodo di 30 giorni, come si fa per le chat su WhatsApp e Messenger.

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