Vodafone interessata al mercato dei droni. Offre la sua rete per la gestione del traffico di quadricotteri ed esacotteri
Vodafone, multinazionale di telefonia cellulare e fissa, si lancia nel mercato dei droni. L’azienda, infatti, avrebbe intenzione di proporsi non come costruttore, ma come gestore del traffico aereo. Secondo indiscrezioni, infatti, Vodafone avrebbe incontrato la European aviation safety agency (Easa) per discutere di come la sua rete mobile potrebbe identificare e tracciare i velivoli senza pilota.
La decisione del gruppo, che sembra essere una risposta alle esigenze dell’European aviation safety agency sulla gestione del traffico droni, testimonia come il settore è vivace e promette una buona crescita. Secondo i dati del progetto europeo Sesar, infatti, i droni commerciali che voleranno nei cieli europei potrebbero essere oltre 400 mila.

Secondo quanto appreso, l’Easa avrebbe valutato positivamente il progetto di Vodafone, grazie al quale la gestione del traffico dei velivoli sarebbe affidata alla tecnologia. L’intervento umano, infatti, sarebbe limitato. Se quanto proposto da Vodafone risultasse la soluzione ideale, allora quadricotteri ed esacotteri potrebbero presto essere dotati di sim per consentire la comunicazione tra velivolo e base, evitando scontri e sconfinamenti in aree interdette al volo.






