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Margrethe Vestager Fusione Microsoft - Linkedin

Ue indaga su fusione Microsoft – Linkedin

Margrethe Vestager indaga su fusione Microsoft – Linkedin: come l’azienda di Redmond utilizza i dati utenti ottenuti con l’acquisizione? L’Unione Europea è pronta ad avviare un’indagine sulla fusione Microsoft – Linkedin. Perchè? Perchè grazie a Linkedin, ora l’azienda di Redmond è venuta in possesso di un’enorme quantità di dati degli utenti e dei loro comportamenti…

Margrethe Vestager indaga su fusione Microsoft – Linkedin: come l’azienda di Redmond utilizza i dati utenti ottenuti con l’acquisizione?

L’Unione Europea è pronta ad avviare un’indagine sulla fusione Microsoft – Linkedin. Perchè? Perchè grazie a Linkedin, ora l’azienda di Redmond è venuta in possesso di un’enorme quantità di dati degli utenti e dei loro comportamenti sul Web, che potrebbero mettere Microsoft in una posizione di rilievo rispetto alle aziende concorrenti.

Una società potrebbe anche acquistare una rivale solo per entrare in possesso dei suoi dati” ha affermato Margrethe Vestager, Commissatia Ue alla concorrenza . Avere più dati di utenti può essere un fattore chiave per sbaragliare la concorrenza su più fronti e in più settori (quello pubblicitario, per esempio). Ed è per questo che l’Ue ha deciso di indagare a fondo questi aspetti.

linkedinGià a Giugno 2016, Margrethe Vestager aveva fatto sapere che l’Ue avrebbe indagato sulla modalità di Microsoft di sfruttare la grande quantità di dati degli utenti. L’Ue, in pratica, deve verificare se i dati acquisiti con questa operazione possano ledere il lavoro delle altre aziende e costituire “un ostacolo per gli altri”.

“Dobbiamo assicurarci che le aziende non utilizzino i dati in un modo da fermare gli altri concorrenti”, ha detto la Vestager parlando della fusione Microsoft – Linkedin. “Ma questo non significa che vi sono problemi, a priori, se un’azienda ha una grande quantità di dati”.

Fin dal suo insediamento, avvenuto alla fine del 2014, Margrethe Vestager ha dimostrato la volontà di approfondire il modo in cui le aziende possano sfruttare il tesoro di dati a loro disposizione. Negli ultimi giorni, l’Ue ha avviato un’indagine su Faceboook e la sua controllata Whatsapp. Sembrerebbe, infatti, che l’app di messaggistica condividerebbe i suoi dati utento con il social network, fornendo all’azienda di Zuckemberg informazioni importanti che potrebbe applicare per conquistare nuove quote del mercato pubblicitario.

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