skip to Main Content

Facebook

Tutti i problemi di Facebook

Non è un bel periodo per Facebook. Tra le altre cose, il social è costretto a bloccare il trasferimento dati da Whatsapp al social Dalle inchieste sullo scambio di dati con Whatsapp alle nuove dichiarazioni sul calcolo sbagliato del tempo trascorso dagli utenti a giardare video e leggere articolo e alle preoccupazioni per il futuro,…

Non è un bel periodo per Facebook. Tra le altre cose, il social è costretto a bloccare il trasferimento dati da Whatsapp al social

Dalle inchieste sullo scambio di dati con Whatsapp alle nuove dichiarazioni sul calcolo sbagliato del tempo trascorso dagli utenti a giardare video e leggere articolo e alle preoccupazioni per il futuro, che non sarà così roseo come oggi. Non è certo uno dei periodi migliori per Facebook, il social network che fa capo a Mark Zuckerberg. Proviamo ad approfondire.

Lo scambio di dati Facebook-Whatsapp

Ad agosto 2016,  a due anni e mezzo dall’acquisizione da parte di Facebook, l’app di messaggistica ha annunciato una modifica dei termini di servizio e dell’informativa sulla privacy, che le consentira’ di ‘collegare’ i numeri di telefono degli utenti ai sistemi del social.  La cosa, ovviamente, ha attirato l’attenzione dell’Ue, che ha già avviato le sue indagini, del Garante della Privacy italiano e del Commissario per la Protezione dei Dati e della Libertà d’informazione di Amburgo, che aveva già richiesto il blocco del trasferimento dati.

Lo scudo sulla privacy messo in piedi dall’Unione Europea ha portato Facebook, come scrive il Financial Times, a confessare e a sospendere la raccolta a scopi pubblicitari dei dati degli utenti di WhatsApp. Tra i dati passati da Whatsapp al Social anche il numero di telefono degli utenti, senza un esplicito consenso della persona.

Dati personali, fra cui il numero di telefono, che senza esplicito dissenso sarebbero passati da WhatsApp a Facebook a scopi pubblicitari, per messaggi promozionali profilati e più mirati sulla bacheca degli utenti del social network.

Facebook ha anche sapere che la condivisione dei dati con WhatasApp continuerà invece per ragioni amministrative e per pratiche comuni anti spam e di sicurezza.

Gli errori nel calcolo dei tempi

FACEBOOKFacebook ha gonfiato i dati sul tempo trascorso dagli utenti nel guardare video e leggere gli articoli e sul numero di persone che hanno interagito con la pagine Facebook delle imprese. La colpa sarebbe di una formula matematica sbagliata. Gli esperti e le aziende di marketing, come scrive Bloomberg, si affidano a Facebook per valutare se una campagna funziona o meno e valutare nuove scelte strategiche.

Gli errori nel calcolo dei tempi e delle interazioni sono uno scivolone non di poco conto a cui il social promette di rimediare con maggiore trasparenza in futuro. Non solo, sembrerebbe che Facebook possa affidare alcune misurazioni anche a terze società, come Nielsen.

La notizia ha fatto scivolare le azioni di Facebook dell’1,6%, a 115,29 dollari.

Le preoccupazioni per il futuro

Facebook si preoccupa del suo futuro. Sarà difficile per l’azienda registrare trimestrali come quella appena annunciata,  con utili che volano a 2,3 miliardi.

Lo Chief Financial Officer della società, David Wehner, ha anticipato che i tassi di crescita dei ricavi il prossimo anno, scenderanno significativamente, dal momento che la società non potrà aumentare la percentuale di annunci pubblicitari che gli utenti di Facebook possono vedere sulle bacheche. 

Non solo. Sempre secondo quanto affermato da Wehner, il prossimo anno aumenteranno le uscite, perchè il social network lavorerà per costruire nuovi centri dati e recluterà i migliori ingegneri.

Bloccando l’aumento di annunci, avremo un rallentamento delle entrate”, ha detto Wehner. E gli annunci sono “stati uno dei fattori chiave per la crescita”. La pubblicità, infatti, fornisce oltre il 97% delle entrate del social network. Facebook sta investendo, al momento, su realtà virtuale e messaggistica mobile, settori che non potranno generare entrate per anni.

Lo stop all’aumento degli annunci pubblicitari è doveroso per evitare che gli utenti si allontanino, visualizzando sulla bacheca più annunci pubblicitari che notizie di amici e parenti.

 

Back To Top