Terna, l’azienda che gestisce la rete elettrica nazionale, preme l’acceleratore sull’innovazione tecnologica.
Ecco le ultime novità.
Terna, che ha già una struttura dedicata all’innovazione con all’attivo lo sviluppo di circa 70 progetti altamente tecnologici, ha deciso di collaborare maggiormente con le giovani imprese hi-tech, costituendo Terna Forward, una nuova società dedicata all’innovazione attraverso investimenti di corporate venture capital, con un importo iniziale di 50 milioni di euro.
COSA FA TERNA FORWARD
Attraverso questo special purpose vehicle, l’azienda guidata da Stefano Donnarumma investirà nelle startup e nelle piccole e medie imprese ad alto potenziale innovativo e di crescita, supportandone lo sviluppo di progetti con un approccio di open innovation.
L’obiettivo di Terna Forward è quello – secondo l’azienda – di individuare le migliori opportunità tecnologiche e trasferirle alle altre società del Gruppo, nonché di fare leva sulle proprie competenze nell’ambito del sistema elettrico, in cui Terna riveste il ruolo di regista e abilitatore della transizione energetica, per creare e incubare spin off di progetti innovativi. Gli ambiti di applicazione individuati da Terna riguardano, tra gli altri, l’utilizzo della meccatronica (robot, droni ed esoscheletri), tecnologie strategiche con una forte previsione di crescita, che l’azienda già utilizza per il monitoraggio e la manutenzione degli asset.
LE IDEE INNOVATIVE DELLE STARTUP ENTRANO IN AZIENDA
Nel breve periodo, l’obiettivo è quello di avviare una partnership per sviluppare le prime sperimentazioni in laboratorio e testare in campo i prototipi realizzati su use case come: robot per attività su linee e sostegni e ispezioni delle stazioni elettriche con l’utilizzo di droni.
Sul lungo termine, invece, Terna amplierà l’applicazione di queste tecnologie su tutta la rete elettrica nazionale, ovvero circa 75 mila km di linee e circa 900 stazioni elettriche gestite dall’azienda sul territorio italiano. Oltre alle nuove soluzioni a supporto della manutenzione delle infrastrutture e della sicurezza del sistema elettrico, Terna Forward individuerà le realtà più promettenti e con le tecnologie di maggiore impatto per il raggiungimento degli obiettivi della transizione energetica, investendo direttamente nel loro sviluppo e nelle loro competenze.
“L’innovazione rappresenta un driver strategico delle nostre attività e con Terna Forward abbiamo deciso di dedicare attenzione e risorse specifiche alle tecnologie più avanzate di digitalizzazione, con un approccio di open innovation, aprendoci ancor di più a collaborazioni con altre realtà e investendo su quelle a elevato potenziale di crescita” ha dichiarato Massimiliano Garri, Direttore Innovation & Market Solutions di Terna. “Le nuove tecnologie avranno un ruolo chiave per abilitare la transizione energetica a beneficio dell’intero sistema elettrico: in questo ambito, Terna ha previsto circa 1,2 miliardi di euro di investimenti, dei 10 miliardi di euro complessivi dell’aggiornamento del Piano Industriale 2021-2025 ‘Driving Energy’, alla digitalizzazione e all’innovazione”.
TERNA IDEAS APRE ALLE STARTUP
Il dialogo tra Terna e le startup innovative avverrà, come anticipato, su più livelli. Proprio recentemente, il gestore della rete elettrica nazionale ha premiato le idee di innovazione sostenibile nate in azienda con il programma di corporate entrepreneurship Terna Ideas e ha contestualmente lanciato una nuova piattaforma aperta anche alle startup, ai ricercatori e alle pmi innovative, con l’obiettivo di identificare soluzioni e iniziative in grado di contribuire concretamente al raggiungimento degli obiettivi di decarbonizzazione.
LA CHALLANGE SUL DATA SCIENCE FOR RESILIENCE
Per l’edizione 2023, la piattaforma di corporate entrepreneurship di Terna Ideas si rivolge all’ecosistema esterno: community di startup, scaleup, aziende innovative, ricercatori e solver potranno, infatti, proporre idee e iniziative. Proprio su questo nuovo spazio virtuale (ternaideas.terna.it), lo scorso 15 dicembre, Terna ha già lanciato una challenge sul tema della Data Science for Resilience, per la ricerca di soluzioni in grado di valorizzare il patrimonio dati aziendale e per supportare le attività di Terna nell’ambito della manutenzione predittiva e del monitoraggio delle infrastrutture elettriche, per renderle ancor più sicure, efficienti e resilienti.
CHI HA VINTO L’EDIZIONE 22
Ad aggiudicarsi l’edizione 2022 di Terna Ideas sono state le seguenti idee di business: De-Icing, che prevede l’utilizzo di una heat box per lo scioglimento dei manicotti di ghiaccio che si formano sui conduttori delle linee elettriche nei mesi invernali, una soluzione che consente di intervenire da remoto; Terna Reliability, un dispositivo che monitora i parametri tecnici dei trasformatori e ottimizza le attività di efficientamento degli asset, a beneficio della resilienza dell’intero sistema elettrico; Orion, un algoritmo di intelligenza artificiale che aiuta a migliorare la risoluzione delle immagini satellitari, utili a identificare tempestivamente edifici e fabbricati interferenti con le fasce di servitù degli elettrodotti. Menzione speciale, inoltre, per Electrendicity, un gaming simulativo di formazione sul mercato elettrico, tema chiave per abilitare la transizione energetica.
L’edizione 2022 di Terna Ideas – ideato per diffondere la cultura dell’innovazione aziendale e generare idee da trasformare in soluzioni tecnologiche – ha coinvolto l’intera popolazione aziendale e, in particolare, ha visto quest’anno la partecipazione di circa 250 persone. La Presidente di Terna, Valentina Bosetti e l’amministratore delegato Stefano Donnarumma, hanno preso parte alla giuria di valutazione e selezione dei progetti, insieme ai componenti del CDA e al top management.
Una delle principali novità dell’edizione 2022 di Terna Ideas è stata la sostenibilità, che ha acquisito maggior centralità diventando uno dei criteri chiave, e trasversale, in fase di proposizione e valutazione delle idee. Tre le sfide della competizione, incentrate sulla ricerca di idee riguardanti: l’evoluzione dell’offerta formativa e delle modalità di lavoro; l’incremento dell’efficienza nella gestione della rete elettrica attraverso strumenti digitali e la valorizzazione dei dati; soluzioni che consolidino l’impegno aziendale in azioni di economia circolare.
Le persone di Terna hanno potuto partecipare individualmente o in team, presentando la propria idea, o supportando una delle iniziative proposte, mettendo a disposizione le proprie competenze. La candidatura è avvenuta tramite il supporto di una piattaforma dedicata, che ha previsto anche room di incontro, chat di dibattito, momenti di confronto e scambio. L’iniziativa è partita ad aprile 2022 e si è sviluppata in 10 tappe dell’Innovation Roadshow sul territorio, contando circa 1400 iscritti alla piattaforma e 250 partecipanti attivi. Sono state 85 le idee complessivamente pubblicate, 10 delle quali hanno seguito uno processo di incubazione dedicato, mentre per le tre iniziative vincitrici si apre adesso la strada dello sviluppo progettuale.