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Tim, Fastweb e Huawei. Tutti i primi passi a 5G in Italia

Inizia il dispiegamento della rete 5G per il piano di copertura di Bari e Matera con il progetto di Tim, Fastweb e Huawei che si sono aggiudicate il bando di gara del Mise per la sperimentazione della nuova tecnologia nelle due città. L’approfondimento di Chiara Rossi per Start Magazine Si è accesa oggi a Matera,…

Si è accesa oggi a Matera, in via Carlo Levi, la prima antenna 5G del territorio messa a punto da Tim, Fastweb e Huawei, battendo le tempistiche che prevedevano l’accensione soltanto a fine mese.  Grazie al progetto nell’ambito della sperimentazione promossa dal ministero dello Sviluppo economico, le città di Bari e Matera diventeranno tra le prime aree al mondo coperte dalla nuova tecnologia.

La connessione dati 5G, dieci volte più veloce del 4G, rappresenta la prima installazione del piano di sviluppo rete del progetto, che prevede di raggiungere, entro il 2018, il 75% di copertura dell’area di sperimentazione delle due città ed entro il 2019 il completamento della copertura e la sperimentazione metterà in campo oltre 70 use case, determinando una radicale trasformazione dei territori coinvolti.

LE POTENZIALITÀ DI BARIMATERA 5G

Grazie a un investimento di oltre 60 milioni di euro in 4 anni, Bari e Matera saranno fra le prime “città 5G” d’Europa nelle quali saranno sperimentati servizi innovativi in settori come la sanità, l’industria 4.0, il turismo, la cultura, l’automotive e la sicurezza pubblica. Il progetto coinvolge, oltre alle 3 aziende capofila, 52 partner di eccellenza, tra cui 7 centri universitari e di ricerca, 34 grandi imprese e 11 pubbliche amministrazioni.

In particolare, a Matera è stato installato un apparato radio dotato di tecnologia “Massive-MIMO”, ovvero un’antenna capace di gestire contemporaneamente decine di segnali radio in entrata e in uscita, in grado di adattarsi dinamicamente alla posizione dei singoli utenti e alla domanda di traffico. L’antenna realizzata dalla cinese Huawei garantisce, dunque, le caratteristiche ottimali per lo sviluppo di applicazioni avanzate 5G.

LA CONCORRENZA NON RESTA A GUARDARE

La connessione di V generazione è pronta anche a Roma, Milano, Prato e L’Aquila. Nella Capitale, il primo segnale 5G tramite una demo di realtà virtuale è stato acceso da Fastweb ed Ericsson. Sempre nell’ambito del progetto ministeriale, Nokia e Vodafone Italia hanno avviato un progetto pilota per la fornitura di servizi 5G nel capoluogo lombardo che verte su sanità intelligente, gestione del traffico e promozione del turismo. A Prato e all’Aquila troviamo invece Wind Tre e Open Fiber che realizzeranno i progetti sperimentali della tecnologia 5G con l’obiettivo di migliorare i servizi in ambiti come la mobilità, la sicurezza e la prevenzione e gestione delle emergenze.

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