Marco Dell'Aguzzo

ByteDance cede all’Ue su TikTok Lite

ByteDance ritirerà definitivamente TikTok Lite dall'Unione europea e non svilupperà un'app simile: il social network conteneva una funzione che può creare dipendenza negli utenti, specie se minorenni. Tutti i dettagli.

5 Agosto 2024 15:58

Marco Dell'Aguzzo

La Commissione europea ha fatto sapere oggi che ByteDance, la società madre di TikTok, ha accettato di ritirare definitivamente l’applicazione TikTok Lite dall’Unione europea in modo da conformarsi al Digital Services Act, ovvero alla legge sulla sicurezza e la trasparenza dei servizi digitali che obbliga le piattaforme a contrastare la diffusione di contenuti illegali e dannosi, tra le altre cose.

COME FUNZIONA TIKTOK LITE E PERCHÉ È RISCHIOSA

TikTok Lite è un’app separata da TikTok ma sostanzialmente uguale che contiene una funzionalità di reward – o “ricompense” – che permette agli utenti di ottenere dei punti quando effettuano determinate azioni sulle piattaforma, come guardare video, mettere mi piace, seguire alcuni utenti o invitare gli amici a iscriversi.

La Commissione – si legge nel comunicato – temeva che questa funzione di TikTok Lite fosse stata lanciata senza un’attenta valutazione dei rischi associati, “in particolare in relazione all’effetto di dipendenza” che “potrebbe potenzialmente avere effetti negativi sulla salute fisica e mentale degli utenti”, in particolare di quelli minorenni.

L’INDAGINE DELLA COMMISSIONE EUROPEA

TikTok Lite è stata lanciata in Francia e in Spagna l’aprile scorso e la Commissione ordinò subito di procedere alla valutazione del rischio dell’app: il Digital Services Act obbliga infatti i gestori di grandi piattaforme web a segnalare alle autorità europee i rischi potenziali delle nuove funzionalità prima del loro lancio e ad adottare misure efficaci per affrontare tali rischi.

La Commissione aveva chiesto a TikTok di fornirle delle prove sulla sicurezza della funzionalità reward – cioè che non creasse dipendenza e che non fosse utilizzabile dai minorenni -, senza però ottenere nulla entro la data stabilita; di conseguenza, il 22 aprile ha avviato un’indagine formale nei confronti della società cinese, conclusasi oggi.

COSA FARÀ BYTEDANCE CON TIKTOK LITE (E NON SOLO)

Oltre al ritiro definitivo di TikTok Lite, ByteDance ha detto che si impegnerà a non sviluppare applicazioni simili per aggirare la legge. La Commissione ha dichiarato a proposito che “qualsiasi violazione degli impegni equivarrebbe immediatamente a una violazione del Digital Services Act e potrebbe quindi comportare delle ammende”.

Pur essendosi conclusa quella sull’app Lite, nei confronti di TikTok è ancora in corso un’altra indagine per verificare se la piattaforma abbia violato le norme europee sui contenuti online volte a proteggere i minori e a garantire la trasparenza delle inserzioni pubblicitarie. Quest’indagine è stata aperta a febbraio e la società rischia di una multa.