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Meta Threads

Threads, la rivale di Twitter-X è già spacciata oppure no?

Threads, l'app rivale di Twitter lanciata da Meta, ha registrato un calo di quasi il 70% nel numero di utenti attivi giornalieri dal suo picco del 7 luglio, secondo la società di market intelligence Sensor Tower. Ma è ancora troppo presto per dichiarare il concorrente fuori dai giochi, secondo Techcrunch.

Ad appena due settimane dal debutto esplosivo, il numero di utenti attivi su Threads, l’app di Meta rivale di Twitter, sta precipitando e il tempo medio sull’app diminuisce.

Mentre la piattaforma social di proprietà di Elon Musk sta preparando l’addio allo storico logo con l’uccellino blu e punta al rebranding con una X, ci si interroga sul futuro dell’app rivale lanciata dal colosso Meta (la società di Mark Zuckerberg proprietaria di Facebook, Instagram e WhatsApp). Zuckerberg non ha fatto mistero che Threads è il tentativo della sua azienda di conquistare il mercato a lungo goduto da Twitter.

Un articolo del Wall Street Journal di venerdì scorso avvertiva infatti che Threads, il nuovo concorrente di Twitter su Instagram, sta già perdendo terreno. Citando i dati della società Sensor Tower,  riporta che il numero di utenti attivi giornalieri su Thread è sceso per la seconda settimana a 13 milioni, un calo del 70% rispetto al punto massimo del 7 luglio. In confronto, gli utenti attivi giornalieri di Twitter sono circa 200 milioni. Non solo ci sono meno persone attive due settimane dopo il lancio, ma sono anche meno impegnate con l’app Threads rispetto all’inizio.

Tuttavia, nonostante questa tendenza apparentemente preoccupante, è ancora troppo presto per escludere dai giochi Thread, osserva la testata specializzata in tecnologia TechCrunch. Secondo altri parametri, l’app sta continuando a far crescere la sua base di utenti e la sua trazione nei mercati globali, il che, nel tempo, potrebbe anche aumentarne l’utilizzo, soprattutto con il miglioramento del set di funzionalità dell’app.

Tutti i dettagli.

NUMERI A CONFRONTO

Gli utenti attivi giornalieri di Threads sono circa 13 milioni, in calo rispetto ai 44 milioni del 7 luglio, e il tempo medio giornaliero trascorso sull’app è di quattro minuti, che è in calo rispetto al picco del giorno del lancio di 19 minuti, secondo Sensor Tower. Ciò avviene dopo che la società ha riferito di aver raggiunto 100 milioni di iscrizioni entro una settimana dal suo lancio il 5 luglio.

Allo stesso tempo, Twitter ha circa 200 milioni di utenti giornalieri attivi e il tempo medio trascorso quotidianamente sulla piattaforma è di 30 minuti, secondo Sensor Tower.

Durante i primi due giorni dopo il lancio di Threads, il traffico web di Twitter è diminuito del 5% rispetto alla settimana precedente, ha riportato sempre il Journal. Tuttavia, Sensor Tower ha affermato di non aver visto un cambiamento sostanziale nel traffico di Twitter dal lancio di Threads.

LA POSIZIONE DI META

Ma il colosso fondato da Zuckerberg sembra non curarsi al momento di questi numeri. I dirigenti di Meta hanno affermato di aspettarsi un calo dell’utilizzo e stanno pianificando nuove funzionalità per mantenere gli utenti sull’app, secondo quanto riportato dal Wall Street Journal.

QUALE FUTURO PER LA NEO APP DI META?

Secondo TechCrunch, quel che è certo ora è che Threads sia ancora troppo nuovo e troppo incompleto per prendere qualsiasi tipo di determinazione sul suo destino finale. Potrebbe essere un primo record che alla fine fallisce? Sicuro. Ma potrebbe anche essere un legittimo killer di Twitter o un successo di medio livello. È troppo presto per dirlo, ribadisce la rivista americana.

Sebbene l’utilizzo di Thread possa essere diminuito per ora, come mostrano i dati di Sensor Tower, i suoi primi numeri di utilizzo hanno dimostrato il suo potenziale come rivale di Twitter. Nei suoi primi giorni sul mercato, gli utenti di Thread trascorrevano in media 15 minuti al giorno sull’app, in 9,4 sessioni dell’app. È più della media della categoria “microblogging”, che secondo data.ai include Twitter, Truth Social, Mastodon e Bluesky. Gli utenti di microblogging hanno quindi trascorso in media 12,5 minuti al giorno in 7,8 sessioni di app, riporta ancora TechCrunch.

Non va dimenticato inoltre che nel corso degli anni Meta non ha un collezionato uno storico di nuove app di successo avendo chiuso quasi tutto ciò che ha costruito (l’ultimo esempio è la piattaforma podcast lanciata per far concorrenza a Spotify e chiusa definitivamente nel 2022 a meno di un anno dal lancio). Quindi Threads, potrebbero un giorno diventare un’altra app aggiunta al suo cimitero, sostiene TechCrunch aggiungendo che, nel frattempo, un’app con circa 116 milioni di utenti e in crescita è ben lungi dall’essere “morta”.

Quel che è certo al momento è che due piattaforme di social media funzionano in modo simile, ma a Thread mancano alcune funzionalità significative di Twitter, tra cui la funzionalità desktop e la possibilità di cercare argomenti anziché solo utenti. Ma anche a questo il gruppo di Zuckerberg potrebbe presto far fronte.

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