Star Citizen non è certo il primo videogame finanziato dal basso, ovvero dai videogiocatori che, convinti dal progetto e dalle promesse dei suoi autori, decidono di contribuire alla sua creazione, sostituendosi ai tradizionali produttori. Di titoli sviluppati col crowdfunding ne esistono davvero tantissimi ed è la soluzione optata spesso dalle startup del videoludo che si affacciano sul mercato e faticano a ottenere credito o dalle software house già un pochino più strutturate che sognano così in grande da faticare comunque a trovare chi sia disposto a finanziare i loro piani.
RACCOLTE STELLARI: STAR CITIZEN SUPERA I 700 MILIONI
Quel che è certo è che Star Citizen ha comunque un record che resterà imbattuto a lungo. È infatti il primo videogioco ad avere raccolto, dal basso, 701.205.447 dollari. Anzi, rettifichiamo subito: l’ultima volta che avevamo controllato, ovvero il 28 maggio alle 16 italiane la cifra era quella, mentre il 29 maggio alle 9:30 del mattino è già salita a 702.414.715 dollari, secondo il contatore ufficiale. Questo nonostante lo sviluppo prosegua ormai da più di una decade e, del gioco definitivo, nemmeno l’ombra.
I videogiocatori però continuano a credere nel progetto, anche grazie alla possibilità di prendere parte alle release non definitive. Sborsando poco più di 50 euro è possibile provare il gioco. La somma non è affatto irrisoria, considerato che i titoli completi costano più o meno la stessa cifra e che nel corso dell’esperienza occorre fare altre microtransazioni.
QUANTI GAMER SONO SALITI A BORDO DI STAR CITIZEN
Eppure la formula funziona – o il gioco è davvero incredibile – se si considera che, solo il 25 maggio, il team che porta avanti il progetto ha potuto incamerare quasi tre milioni di dollari. Attualmente i finanziatori sono 5.242.267 e l’aspetto curioso è che il loro numero non sta crescendo tanto quanto le donazioni. Insomma, sono sempre gli stessi finanziatori che continuano a scommettere nel progetto, con una media di circa 133 dollari a testa o poco più.
CHI LAVORA AL PROGETTO
Beneficiaria dei bonifici dei gamer di mezzo mondo la sofware house nota come Cloud Imperium Games del game designer (ma anche regista: potreste conoscerlo se avete visto Wing Commander) Chris Roberts. Il gruppo continua a chiedere fondi e, ciò che sorprende, è che gli internauti continuano a donarglieli. Nonostante il progetto non sia ancora prossimo alla conclusione.
ODISSEA NELLO SPAZIO (E NEI MILIONI)
Quando il titolo fu annunciato, come si è detto nel 2012, aveva già alle spalle uno sviluppo di due anni e il crowdfunding su Kickstarter aveva permesso a Roberts di raccogliere immediatamente oltre due milioni di dollari che nelle intenzioni iniziali avrebbero dovuto consentire di consegnare il gioco fatto e finito due anni più tardi, nel 2014.