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Spazioplano X-37b

SpaceX pronta a lanciare lo spazioplano X-37B dell’esercito Usa

L'aereo spaziale robot segreto X-37B dell'esercito americano è pronto per il decollo per la sua settima missione in orbita, il primo lancio del veicolo a bordo di Falcon Heavy, il potente razzo di SpaceX. Tutto quel poco che si sa della navetta sperimentale americana non pilotata

Gli Stati Uniti stanno per inviare il loro misterioso “mini-shuttle militare” X-37B con il razzo più potente attualmente in funzione, il Falcon Heavy di SpaceX.

La United States Space Force, la Forza spaziale militare statunitense è pronta a lanciare dalla base di Cape Canaveral, in Florida un razzo Falcon Heavy della società aerospaziale di Elon Musk con a bordo lo spazioplano senza equipaggio X-37B per una nuova missione segreta.

Il lancio previsto l’11 dicembre è stato rinviato di almeno 24 ore, ha comunicato SpaceX sul canale social X. Il volo è stato annullato circa 25 minuti prima dell’inizio di una finestra di lancio mirata, prevista per l’apertura alle 20:14 EST (01:14 GMT di martedì), spiega l’azienda. La società di Musk non ha reso noto quando ci riproverà. La prossima opportunità di lancio della missione è martedì sera, ha aggiunto SpaceX.

Il Pentagono ha rivelato pochi dettagli sulla missione, condotta dall’aeronautica e dalle forze spaziali statunitensi nell’ambito del programma di lancio spaziale per la sicurezza nazionale.

Si tratta del settimana lancio per la navetta sperimentale americana non pilotata ma il secondo che avviene sotto il controllo della US Space Force, fondata dal presidente americano Donald Trump il 20 dicembre 2019 per assolvere a compiti militari inerenti la materia aerospaziale.

Ma che cos’è l’X-37B? Nello specifico è Top secret. “Da dieci anni è una specie di rockstar dei sistemi militari spaziali. Tutti lo hanno visto decollare e planare al ritorno su pista come un aereo, ma nessuno sa con certezza cosa faccia” spiegava Repubblica in occasione della sesta missione nel 2020. E sempre nel 2020 il generale della Space Force B. Chance Saltzman, ora capo delle operazioni spaziali, aveva suggerito che l’X-37B potrebbe essere vicino alla sua missione finale, secondo quanto riportato dalla rivista aerospaziale Air & Space Forces.

Tutti i dettagli.

COSA SI SA DELL’X-37B, LO SPAZIOPLANO DELLA SPACE FORCE AMERICANA

Come ricorda Reuters, lo spazioplano X-37B costruito dalla Boeing, grande all’incirca quanto un piccolo autobus e somigliante a una navetta spaziale in miniatura, è costruito per distribuire vari carichi utili e condurre esperimenti tecnologici in voli orbitali di lunga durata.

Lanciato per la prima volta nell’aprile 2010, lo spazioplano ha accumulato un totale di 3.774 giorni nello Spazio. Simile a un piccolo space Shuttle, l’X-37B, nato alla fine degli anni ’90, è progettato per rimanere a lungo nello Spazio e rientrare sulla Terra in volo planato per essere riconfigurato e riutilizzato.

A differenza dello Space Shuttle, l’X-37B dispiega un pannello solare una volta in orbita, permettendogli di rimanere attivo per lunghi periodi, spiega il Telegraph.

Ha effettuato sei missioni: le prime cinque delle quali portate in orbita dai razzi Atlas V della United Launch Alliance, una joint venture di Boeing e Lockheed Martin, e più recentemente, nel maggio 2020, a bordo di un razzo Falcon 9 fornito da SpaceX.

LE MISSIONI PRECEDENTI

Nel corso delle missioni precedenti si è sperimentato con successo la tecnologia del Laboratorio di ricerca navale progettata per sfruttare l’energia solare e trasmettere energia alla Terra; ha testato gli effetti dell’esposizione spaziale di lunga durata a materiali organici per la NASA; ha fornito l’opportunità di lanciare un veicolo spaziale progettato e gestito dai cadetti della US Air Force Academy.

Con ogni volo successivo, l’X-37B ha trascorso più tempo nello spazio, la sua ultima missione è durata ben oltre due anni prima del suo atterraggio di ritorno nel novembre 2022. In passato ha sempre volato in orbita terrestre bassa, ad altitudini inferiori a  2.000 chilometri.

L’ULTIMA A BORDO DEL FALCON HEAVY

Per la prima volta, l’ultima missione sarà lanciato a bordo del più potente razzo Falcon Heavy di SpaceX, in grado di trasportare carichi utili molto più pesanti dell’X-37B molto più in alto, possibilmente in orbita geosincrona, a più di 35.000 km sopra la Terra.

Il Pentagono non ha rivelato a quale altitudine intende posizionare lo spazioplano, noto anche come Orbital Test Vehicle, con il lancio di lunedì.

Ma in un comunicato stampa del mese scorso, l’Air Force Rapid Capabilities Office ha affermato che l’ultima missione USSF-52 comporterà test di “nuovi regimi orbitali, sperimentando le future tecnologie di consapevolezza del dominio spaziale e lo studio degli effetti delle radiazioni sui materiali forniti dalla Nasa”.

L’esercito non ha detto quanto durerà l’ultima missione dello spazioplano, anche se presumibilmente rimarrà in orbita fino a giugno 2026 o più tardi se seguirà la tendenza prevalente di voli successivamente più lunghi.

L’unica cosa certa è che nessuno al di fuori dell’apparato segreto dell’esercito spaziale statunitense sa con certezza cosa farà l’X-37B nella sua nuova missione.

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