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Space X Razzo

Elon Musk si consola con Space X

In queste ore Space X è impegnata con il lancio nello spazio di una nuova serie di satelliti grazie a Falcon 9. Articolo di Giusy Caretto Mentre Elon Musk si preoccupa per il futuro di Tesla, che brucia denaro a ritmo impressionante e rischia di restare senza un soldo nel giro di qualche mese, può…

Mentre Elon Musk si preoccupa per il futuro di Tesla, che brucia denaro a ritmo impressionante e rischia di restare senza un soldo nel giro di qualche mese, può consolarsi con i successi di Space X, una delle poche società private a fornire servizi di trasporto spaziale. Nata  nel 2002 con l’obiettivo di ridurre i costi dei lanci spaziali e favorire la colonizzazione di Marte, in questi anni Space X ha portato avanti diversi progetti e sviluppato alcuni vettori spaziali già lanciati in orbita, con grande successo.

E mentre la società guidata da Elon Musk ha ottenuto i permessi per portare internet nel mondo grazie ai satelliti, è impegnata con il lancio nello spazio di una nuova serie di satelliti per comunicazioni Iridium.

IL PROGETTO IRIDIUM

SpaceX lancia, su un razzo Falcon 9, nello spazio una nuova serie di satelliti per comunicazioni Iridium. Saranno 10 i satelliti Iridium Next che vengono lanciati in orbita dallo Space Launch Complex-4E pad della Base di Vandenberg, in California. Il lancio è fissato per le 10:13, ora locale.
La missione del 30 marzo 2018 è denominata Iridium-5 e sarà la quinta di otto voli SpaceX per le comunicazioni Iridium, che dovranno dar vita ad una costellazione di 75 satelliti  entro la metà del 2018 (66 satelliti operativi e nove pezzi di ricambio in orbita).

SpaceX ha lanciato le prime quattro missioni (per un totale di 40 satelliti) nel 2017.

SPACE X OTTIENE PERMESSO PER STARLINK

Le buone notizie per l’azienda aerospaziale non finiscono qui. La Federal Communication Commission (FCC), ovvero l’agenzia governativa statunitense che regolamenta le telecomunicazioni, ha accordato a SpaceX la possibilità di costruire e gestire un’enorme rete di piccoli satelliti per fornire connessioni a Internet senza fili ad alta velocità.

Il progetto è denominato Starlink: Space X dovrebbe portare in orbita fino a 12mila piccoli satelliti (una quantità senza precedenti), attraverso numerosi lanci dei suoi razzi.

Inizialmente, la società guidata da Elon Musk si impegnerà per il trasporto e l’attivazione di circa 4.400 satelliti, la cui metà, secondo richieste della FCC, dovrà essere attiva entro i prossimi sei anni. SpaceX ha già lanciato un paio di suoi satelliti per sperimentarne le capacità, ma solo dal prossimo anno Space X entrerà nel vivo del progetto.

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