Sony potrebbe avere iniziato il proprio ritiro dal settore smartphone, almeno in Europa, sulla falsariga di quanto già fatto nel ramo tablet e, ancora prima, nei laptop. Si tratta, al momento, di una indiscrezione riportata da diverse testate del settore che poggia, come vedremo, su basi che allo stato attuale paiono comunque concrete o comunque supportate da un buon numero di indizi. Quel che è certo è che se la voce di corridoio fosse confermata, saremmo di fronte a un interessante cambiamento delle geografie commerciali del produttore nipponico.
NESSUN NUOVO SMARTPHONE SONY IN EUROPA?
A sollevare l’interrogativo, che nella realtà dei fatti rimbalzava già sotto voce tra gli addetti ai lavori da diverse settimane, la testata specializzata finlandese SuomiMobiili.fi che, oltre a ribadire il mancato arrivo nel Paese del nuovo flagship Xperia 1 VII evidenzia l’assenza sia dal sito ufficiale Sony sia dagli scaffali. Insomma, il top di gamma è introvabile.
IL RITIRO GIAPPONESE
Una curiosa mancanza dato che si tratta di uno smartphone di fascia alta, offerto ben oltre i mille euro, ma dal momento che Sony ha ammantato la distribuzione con una fitta coltre di mistero, anche individuare un prezzo consigliato per il nostro Paese risulta difficile.
Non va meglio in Giappone, patria del costruttore, dove la vendita del top di gamma è stata bruscamente interrotta a seguito di numerose segnalazioni da parte degli acquirenti di riavvii casuali, spegnimenti improvvisi e persino dell’impossibilità di riaccendere il dispositivo.
Nelle passate settimane si era inoltre diffusa un’altra indiscrezione sulla stampa nipponica che potrebbe collimare con quella finlandese: nessuna delle tre aziende che Sony utilizza per produrre i propri smartphone (due in Cina e una in Thailandia) avrebbe lavorato all’Xperia 1 VII, lasciando intendere che il marchio nipponico avesse esternalizzato l’intero processo.
LA RISPOSTA DI SONY
Alla testata finlandese Sony ha risposto in modo criptico: ” Xperia 1 VII non è disponibile per l’acquisto diretto tramite Sony in Finlandia. Tuttavia, valutiamo costantemente la redditività del mercato e la domanda dei clienti. Attualmente ci stiamo concentrando sui canali di acquisto online per offrire ai nostri clienti un processo di acquisto più fluido. Attualmente, Xperia 1 VII può essere acquistato direttamente dallo store online ufficiale di Sony e tramite Amazon in mercati europei selezionati”.
LA LUNGA CRISI DI SONY NEL SETTORE SMARTPHONE
Ridurre la distribuzione a pochi Paesi (al momento pare che i modelli siano rintracciabili tramite i canali ufficiali in Gran Bretagna e Germania) potrebbe essere spia della volontà di risparmiare ulteriormente in un ambito, quello smartphone, in cui Sony nonostante l’altissima tecnologia di bordo dei propri device, non ha mai fatto faville, se si considera la chiusura fin dal 2020 del portale Sonymobile.
Ma data l’importanza del mercato europeo e considerati sia la qualità dei dispositivi sia l’alto prezzo degli stessi, è difficile ripensare a un posizionamento strategico globale (per esempio concentrarsi sui mercati emergenti con device low cost, peraltro già presidiati dalle rivali cinesi) molti osservatori sospettano che quanto sta avvenendo sia prodromico proprio a una uscita di scena di Sony dal mondo smartphone, forse anche solo occidentale. Perché se è vero che il duopolio Samsung – Apple sembra aver iniziato a cedere, è altrettanto vero che i rivali che stanno tallonando le prime in classifica sono tutti cinesi.
Il marchio giapponese, che nella primavera del 2014 aveva smesso di vendere e produrre computer portatili a marchio Vaio, ha più volte ritoccato il proprio ambito d’azione nel settore device per il grande pubblico, smettendo di produrre anche tablet. I tempi in cui il colosso dell’intrattenimento attraverso Sony-Ericsson dominava i mercati in furibondi testa-a-testa con Nokia sembrano insomma sbiaditi.