skip to Main Content

Pokemon

Pokemon Go, tra realtà aumentata e realtà economica

Tanta attesa per l’uscita di Pokemon Go, l’ultimo videogioco di una serie di grande successo Il 2016 sarà l’anno della realtà aumnetata, ma anche di Pokemon Go, l’attesissimo videogioco sviluppato da Nintendo per iOS e Android. Creato con la collaborazione di Game Freak, The Pokémon Company e Niantic, il gioco sfrutta la realtà aumentata e…

Il 2016 sarà l’anno della realtà aumnetata, ma anche di Pokemon Go, l’attesissimo videogioco sviluppato da Nintendo per iOS e Android. Creato con la collaborazione di Game Freak, The Pokémon Company e Niantic, il gioco sfrutta la realtà aumentata e la tecnologia GPS per far divertire grandi e piccini, catturando insetto.

Pokemon Go e la realtà aumentata

Non è dato sapere la data ufficiale dell’uscita del videogioco, ma certo è che questo rivoluzionerà l’esperienza ludica di tutti. Come confermato dai vertici della Nintendo, il gioco sfrutterà un sistema di realtà aumentata che porterà gli utenti ad utilizzare lo smartphone per catturare virtualmente, camminando, i vari insetti. Il Gps servirà a rendere tutto ancora più reale: i Pokemon sono stati divisi per le varie aree geografiche.

Gli appassionati della serie, che sperano nell’uscita del videogioco il 27 febbraio in occasione del ventesimo anniversario dall’uscita dei primi videogiochi ispirati al mondo dei Pokemon, avranno da divertirsi. Tra le novità anche gli insetti rari: si troverrano solo in determinate città e questo potrebbe invogliare i giocatori anche a viaggiare pur di catturarli. Gli amanti della poltrona non si preoccupino, però, per catturare la maggior parte dei Pokemon basteranno solo 5 minuti di camminata.

Pokemon Go e la realtà economica

Sono passati oramai vent’anni da quando Satoshi Tajiri, un game designer in erba, propose la sua idea alla Nintendo e Pokemon è anche una realtà economica ben affermata nel settore: è  il secondo franchise di maggior successo della storia videoludica dopo Super Mario. In questi anni sono state vendute di 270 milioni di copie.

Ma non solo. L’idea della cattura degli insetti ha dato vita a innumerevoli spin-off,  serie animate e lungometraggi. Il marchio è tra quelli di maggior successo. Basti pensare che nel solo 2013 si è stimato un valore complessivo intorno ai 50 miliardi di dollari, con un fatturato medio di 1,5 miliardi all’anno.

Che la serie non sarebbe passata inosservata lo si sapeva già. Il primo videogioco fu lanciato nel 1996 in Giappone, due anni dopo venne presentato al resto del mondo. Furono vendute più di 30 milioni di copie . Il successo è staro costante negli anni e si prevede che lo sarà ancora.

Back To Top