skip to Main Content

Piero Benvenuti, chi è (e cosa farà) il commissario Asi nominato al posto di Battiston

Ecco il curriculum completo di Piero Benvenuti, astrofisico, nominato commissario Asi (Agenzia spaziale italiana) al posto di Roberto Battiston, silurato dal ministro dell'Istruzione e della ricerca

Nuova guida per l’Agenzia spaziale italiana (Asi). Il governo, dopo aver revocato non senza polemiche il presidente Roberto Battiston (qui e qui gli approfondimenti di Start Magazine), ha nominato oggi come commissario Asi l’astrofisico Piero Benvenuti.

CHI E’ PIERO BENVENUTI E CHE COSA FARA’

“Il decreto parla di un commissariamento straordinario fino all’insediamento del nuovo presidente per un periodo non superiore a sei mesi”. Piero Benvenuti, docente di astronomia all’Università di Padova, interpellato da Radiocor, ha spiegato: “La mia preoccupazione principale è dare continuità ai progetti in corso e agli accordi internazionali che si stanno studiando e completando. Quello che è importante è dare un segnale verso l’estero, verso i partner come l’Esa, che non c’è interruzione, non c’è vacanza di guida” dell’Agenzia. Alla domanda se accetterebbe eventualmente di restare, allo scadere del commissariamento, sulla poltrona di presidente, Benvenuti risponde: “E’ prematuro, io sono professore emerito in quiescenza e se il bando avrà limiti di età dovrò tenerne conto”.

Parole, quelle sulla continuità, che in verità stridono con quanto negli ambienti di governo si dice sulla gestione di Battiston (qui e qui gli articoli di Start Magazine sul tema)

Ecco il curriculum completo del nuovo commissario dell’Agenzia spaziale italiana

Piero Benvenuti è nato nel 1946 a Conegliano (TV). È coniugato e ha due figli.

Ha studiato presso l’Università Padova, presso la quale si è laureato in Fisica nel 1970.

Nel 1970 inizia la sua attività professionale come Astronomo presso l’Osservatorio di Asiago dell’Università di Padova.

Nel 1973 è stato assistente del Prof. G. Herzberg presso lo “Herzberg Institute”, Ottawa, Canada.

Nel 1977 si trasferisce presso l’Osservatorio Spaziale IUE dell’Agenzia Spaziale Europea, a Villafranca del Castillo (Madrid), in qualità di Astronomo Residente. Nel 1981 diviene staff member dell’Agenzia Spaziale Europea e assume la carica di Direttore dell’Osservatorio IUE.

Dal 1984 al 2003 è stato responsabile scientifico Europeo del progetto “Hubble” (progetto in collaborazione tra la NASA e l’ESA) per conto dell’Agenzia Spaziale Europea (ESA HST Project Scientist) e ha diretto il Centro ESA per il Telescopio Spaziale “Hubble” (Space Telescope European Coordinating Facility ) presso l’ESO (European Southern Observatory) a Monaco di Baviera.

Dal 1986 al 2005 è stato Professore Ordinario di Astrofisica presso il Dipartimento di Scienze Fisiche delll’Università di Cagliari dove, fino all’A.A. 2002-03 ha tenuto un corso di Astrofisica. Nel 2005 si è trasferito presso il dipartimento di Astronomia dell’Università di Padova come Ordinario di Astrofisica delle alte energie.

Negli anni 2000-02 è stato responsabile del progetto AstroVirTel (Telescopio Virtuale) e responsabile ESA nel Progetto AVO (Astrophysical Virtual Telescope), entrambi finanziati dalla Commissione Europea nell’ambito del 5° Framework Plan.

Nel 2002 ha condotto uno studio di fattibilità, per conto della Commissione Europea, per un programma di borse di studio di eccellenza nell’ambito della European Research Area.

Nel giugno 2003 è stato nominato Commissario straordinario per la riforma dell’Istituto Nazionale di Astrofisica (INAF), di cui, nell’ottobre 2004, è stato nominato Presidente per un quadriennio. Nell’aprile del 2007 si è dimesso volontariamente dall’incarico di Presidente dell’INAF ed è rientrato in servizio presso il Dipartimento di Astronomia dell’Università di Padova.

Nel giugno 2007 è stato nominato, per un quadriennio, Consigliere di Amministrazione dell’Agenzia Spaziale Italiana (ASI).

I suoi interessi scientifici includono lo studio del mezzo interstellare diffuso, delle regioni di formazione stellare e dei resti di supernove. Si interessa attivamente di applicazioni informatiche nel campo dell’astrofisica digitale, in particolare nel progetto di realizzazione dell’Osservatorio Astrofisico Virtuale (AVO).

Si occupa attivamente di divulgazione dell’Astronomia. Ha diretto l’edizione della ESA/ESO Astronomy Exercise Series. Collabora con la pagina scientifica del “Corriere della Sera” e con il telegiornale scientifico “Leonardo”.

In ambito non professionale, si interessa delle problematiche connesse alle Malattie Rare. Mantiene relazioni con l’Associazione americana SOFT (Support Organization for Trisomy 18 and 13 and related genetic disorders) della quale ha contribuito a costituire una sezione italiana. Ha partecipato alla stesura della bozza del Progetto di Legge “Destinazione di una quota del Fondo Sanitario Nazionale a salvaguardia della dignità della vita e dei diritti delle persone affette da malattie rare. Interventi urgenti ad integrazione del D.M. 18 maggio 2001, n. 279 Regolamento di istituzione della rete nazionale delle malattie rare e di esenzione dalla partecipazione al costo delle relative prestazioni sanitarie”.

(CV tratto dal sito dell’università di Padova)

Back To Top