Anche Palantir, la società americana di analisi dei big data, specializzata in software militare, punta sull’intelligenza artificiale alla ChatGpt e sprinta a Wall Street.
Ieri la società di analisi dei dati co-fondata da Peter Thiel ha riportato un utile a sorpresa nel primo trimestre e prevede di rimanere in attivo per il resto del 2023, segnando il suo primo anno redditizio, come riporta Bloomberg. Palantir sta scommettendo su settori “diversi da qualsiasi cosa abbiamo visto” nella sua nuova piattaforma di intelligenza artificiale.
Grazie al ritmo degli utili e alla previsione della redditività per l’intero anno, le azioni di Palantir sono aumentate fino al 28%, segnala Cnbc.
La compagnia è nota per il suo lavoro a sostegno della difesa nazionale. In particolare, durante la pandemia sia gli Stati Uniti sia i suoi alleati si sono affidati al software Palantir per il tracciamento dei contatti e nell’analisi dei dati sanitari. Inoltre, il software di Palantir aggrega e analizza i dati per aziende come Airbus e Merck & Co, ricorda ancora Bloomberg. E dopo la pandemia, la guerra in Ucraina ha rappresentato un’altra occasione di profitto per la società tecnologica. La società assisterà anche il procuratore generale dell’Ucraina nelle indagini sui presunti crimini di guerra russi.
Come ricorda Forbes, lo scorso febbraio il ceo Alex Karp aveva affermato: “I brutti tempi sono molto positivi per Palantir” perché i suoi prodotti sono “costruiti per il pericolo”.
Allo stesso tempo, Palantir continua a ridurre la spesa per il cloud e sta investendo in aree di interesse come l’intelligenza artificiale, secondo il capo finanziario David Glazer. Lo scorso febbraio la società ha tagliato più di 70 posti di lavoro, ovvero circa il 2% del personale, poiché cerca di ridurre i costi.
Tutti i dettagli.
I NUMERI DEL PRIMO TRIMESTRE
I ricavi del primo trimestre di Palantir sono aumentati del 18% a 525,2 milioni di dollari su base annua e l’utile rettificato si è attestato a 5 centesimi per azione, entrambi al di sopra delle stime. In particolare, le entrate ottenute dagli Stati Uniti e da altri alleati hanno raggiunto i 289 milioni di dollari, con un aumento di circa il 20%, superando le stime degli analisti di 285,6 milioni di dollari.
LA NUOVA PIATTAFORMA AI DI PALANTIR
Due settimana fa Palantir ha lanciato una nuova piattaforma di intelligenza artificiale generativa e funziona sulla stessa tecnologia alla base di ChatGPT. La piattaforma AI dell’azienda consente ai settori commerciali e governativi di utilizzare modelli linguistici di grandi dimensioni basati sui propri set di dati privati.
La prima iterazione della piattaforma AI sarà resa disponibile ad alcuni clienti questo mese, ha affermato Karp, aggiungendo che la nuova offerta può aiutare i militari a prendere di mira i nemici. I clienti includono “una delle più grandi compagnie assicurative del mondo” e clienti della supply chain e della sicurezza, ha affermato a Reuters il Chief Revenue Officer Ryan Taylor.
Karp ha anche affermato che la domanda per la nuova piattaforma di intelligenza artificiale di Palantir è “senza precedenti”. “Abbiamo già avuto centinaia di conversazioni con potenziali clienti sull’implementazione del software e stiamo attualmente negoziando termini e prezzi per l’accesso ai componenti della piattaforma”, ha scritto.
Secondo Bloomberg, con gli strumenti di Palantir, un cliente militare potrebbe teoricamente chiedere al sistema di intelligenza artificiale informazioni sulle forze opposte, chiedergli di analizzare le informazioni su quelle forze e richiedere suggerimenti sui modi per prendere di mira l’avversario. Queste opzioni potrebbero variare dal disturbo delle comunicazioni al lancio di missili, in base a un video che mostra la piattaforma.
LE RASSICURAZIONI DI KARP
L’IA generativa negli ultimi mesi è diventata incredibilmente popolare da ChatGPT di OpenAI, che lo scorso novembre ha accumulato più di 1 milione di utenti entro una settimana dal suo lancio. Tale tecnologia sta però suscitando una serie di dubbi di natura etica, regolatoria ed economica, per effetto dei rischi potenziali legati alla violazione dei copyright e della privacy, ai potenziali utilizzi fraudolenti o a fini di disinformazione, sino alle ricadute strutturali sull’occupazione che già si profilano all’orizzonte in numerosi settori economici.
E come ricorda sempre Bloomberg, Palantir offre anche l’intelligenza artificiale all’edge, il che significa che è in grado di incorporare un processo decisionale autonomo su droni, aerei, navi, satelliti e altri endpoint.
Tuttavia Karp ha affermato che poiché l’intelligenza artificiale presenta rischi “reali”, il software di Palantir è progettato pensando al coinvolgimento e alla supervisione umana. In altre parole, l’IA non sarà in grado di svolgere autonomamente operazioni di targeting in un contesto militare, sottolinea Cnbc.
“La macchina deve rimanere subordinata al suo creatore”, ha puntualizzato il numero uno di Palantir.
L’OUTLOOK PER IL PROSSIMO TRIMESTRE
Dopodiché la società di analisi dei dati ha previsto quattro trimestri redditizi nel 2023. Nello specifico, Palantir prevede un fatturato del secondo trimestre tra 528 milioni e 532 milioni di dollari, al di sotto delle stime di 536,2 milioni, secondo i dati Refinitiv. Le sue previsioni di entrate per l’intero anno, tuttavia, erano ampiamente in linea con le stime.
IL COMMENTO DEGLI ANALISTI
Il forte primo trimestre è stato trainato da un aumento del 26% dei ricavi commerciali, in aumento più del previsto, ha affermato a Reuters l’analista di RBC Capital Markets Rishi Jaluria.
“Gli investitori saranno soddisfatti non solo dei risultati migliori del previsto per il trimestre, ma anche della guida per la redditività e delle recenti iniziative di intelligenza artificiale”, ha commentato D.A. Gil Luria, analista di Davidson & Co.
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