Nei giorni in cui il Covid-19 ha costretto gli italiani a restare in casa, il traffico su internet, nelle zone suburbane e residenziali, è cresciuto tra il 20% e il 100% sulle reti a livello globale. La necessità di restare collegati (anche lavorativamente parlando) al mondo esterno ha spinto gli italiani verso connessioni fisse più performanti.
Ma come capire se la connessione è lenta o se la velocità corrisponde a quanto richiesto con la sigla dell’offerta?
Semplice, grazie a Misurainterent, progetto italiano di monitoraggio della qualità degli accessi ad Internet da postazione fissa realizzato da Agcom in collaborazione con la Fondazione Ugo Bordoni. Andiamo per gradi.
COSA E’ MISURAINTERNET
Misurainternet, che ha visto anche la collaborazione dell’Istituto Superiore delle Comunicazioni, è un software per la valutazione della qualità dell’accesso ad Internet certificato e con valore probatorio che viene messo a disposizione degli utenti.
COME FUNZIONA?
Agcom, in realtà, mette a disposizione, per il monitoraggio della propria connessione due software gratuiti, Nemesys e MisuraInternet Speed Test. Per valutare la connessione basterà collegarsi ai siti, verificare il proprio sistema operativo e scaricare la versione più adatta dei software, dopo previa registrazione.
UN CERTIFICATO DI QUALITA’
Dopo il test di velocità, sarà possibile ottenere un certificato attestante la qualità della connessione. Se il test dovesse mostrare che la connessione di cui usufruiamo è più lenta di quanto promesso dal nostro operatore in occasione della sigla dell’offerta, l’utente potrà, si legge sul sito del progetto, “esercitare il diritto di reclamo e recesso rispetto a promesse contrattuali di velocità di accesso ad Internet non mantenute dall’operatore”.
Lo speed test, dunque, “costituisce prova di inadempienza contrattuale e può essere utilizzato per richiedere il ripristino degli standard minimi”.
RETE FISSA: ARRIVA ANCHE SKY
Lo speed test diventa strumento utile in vista di un aumento degli operatori sul mercato. Da giugno gli utenti potrebbero scegliere anche la connessione di Sky, come confermato dall’azienda a Start Magazine.
Le offerte di Sky, che sfrutterà l’infrastruttura di Open Fiber e Fastweb, andranno ad aggiungersi a quelle di Tim, Vodafone, Tiscali, Infostrada, Postemobile Casa.