L’introduzione sarà un po’ lunga, vi prometto di non annoiare, ma avvicinare incuriosendo le persone al software libero. Prima scena: siete a casa di un vostro amico, vi prepara una carbonara talmente buona che gli chiedete la ricetta. La risposta? “Mi spiace la ricetta è segreta ti devi fidare di me”. Seconda scena: guardate le due foto qui in basso e ditemi se trovate differenza.

È solo un piccolo esempio per riuscire a farmi capire. Con pochi e semplici passaggi una volta installato, si può tranquillamente essere operativi con la posta elettronica, Thunderbird, un browser, Firefox, un programma per scrivere, LibreOffice, e tanti altri programmi. Per chi ha una piccola o media impresa lo può usare al posto di Windows, così come a casa. Ma se ho bisogno di assistenza? Sicuramente nella vostra zona ci sono informatici che si occupano di software libero che vi possono aiutare. Perché il bello è questo, io azienda investo i miei soldi sul territorio e rimangono sul territorio. Con l’open source si può fare business! Sempre con l’attenzione verso la comunità. Nelle prossime puntate proverò ad entrare più nel dettaglio.
Giordano Alborghetti
Articolo pubblicato su Zafferano.news







