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Leonardo Riassetto

Leonardo-Finmeccanica, ecco come vanno gli affari di elicotteri, elettronica, aeronautica e spazio

Come sono andati i conti dei singoli settori di attività di Leonardo-Finmeccanica? Tutti i dettagli e i confronti tratti dalla relazione semestrale del gruppo presieduto da De Gennaro e guidato da Profumo

 

I ricavi di Leonardo-Finmeccanica presentano, rispetto al primo semestre del 2018, una crescita (+6,7%) principalmente riconducibile all’Elettronica per la Difesa e Sicurezza per le maggiori attività in Leonardo DRS ed in ambito Airborne Systems, ed agli Elicotteri per le maggiori attività sui programmi militari-governativi.

E’ quanto scrive il gruppo presieduto da Gianni De Gennaro e guidato dall’amministratore delegato, Alessandro Profumo, nella relazione semestrale pubblicata la scorsa settimana.

Anche l’Ebitda del gruppo è in crescita nel primo semestre, sempre grazie all’apporto di elicotteri ed elettronica per la difesa che compensano “la flessione del risultato del Consorzio GIE-ATR, penalizzato dalle minori consegne, e del segmento Manifatturiero nel settore Spazio”, si legge nella relazione semestrale.

Ecco di seguito un estratto della relazione che approfondisce performance e confronti dei singoli settori di attività di Leonardo-Finmeccanica.

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Analisi dei principali dati del primo semestre 2019

Le acquisizioni di Nuovi Ordini presentano, rispetto al primo semestre del 2018, un significativo incremento (33,5%) principalmente riconducibile all’Elettronica per la Difesa e Sicurezza che ha beneficiato di importanti acquisizioni nell’Area Europa e in Leonardo DRS ed, in misura inferiore, agli Elicotteri.

I Ricavi presentano, rispetto al primo semestre del 2018, una crescita (+6,7%) principalmente riconducibile all’Elettronica per la Difesa e Sicurezza per le maggiori attività in Leonardo DRS ed in ambito Airborne Systems, ed agli Elicotteri per le maggiori attività sui programmi militari-governativi.

L’EBITA pari a € 487 mil (ROS dell’8,2%) risulta in crescita rispetto al primo semestre del 2018 (€ 470 mil – ROS dell’8,4%) principalmente per effetto del miglioramento registrato negli Elicotteri – che hanno beneficiato di un mix di attività svolte su programmi militari-governativi e della revisione dei termini del pension scheme UK -, nell’Elettronica per la Difesa e Sicurezza e nelle Divisioni del settore Aeronautico, che ha più che compensato la flessione del risultato del Consorzio GIE-ATR, penalizzato dalle minori consegne, e del segmento Manifatturiero nel settore Spazio.

L’EBIT, pari a € 462 mil presenta, rispetto al primo semestre del 2018 (€ 240 mil), un miglioramento pari a € 222 mil (+92,5%) dovuto, oltre che al miglioramento dell’EBITA, alla riduzione degli oneri di ristrutturazione ed al completamento di parte degli ammortamenti legati alle attività immateriali iscritte in occasione dell’acquisizione di Leonardo DRS (Purchase Price Allocation).

 

COME SONO ANDATI GLI ELICOTTERI

Il primo semestre 2019 conferma l’efficacia del percorso intrapreso lo scorso anno mostrando una solida performance, con Ordini, Ricavi e Redditività in crescita rispetto allo stesso periodo del precedente esercizio. Ordini in aumento rispetto al primo semestre 2018 grazie ai maggiori ordini registrati in ambito militare-governativo.

Tra le principali acquisizioni del semestre si segnalano i contratti relativi alla fornitura di n. 23 elicotteri tattici NH90 per il Ministero della Difesa spagnolo e la fornitura di n. 4 elicotteri AW101 navali multiruolo per il Ministero della Difesa polacco, oltre agli ordini relativi alle attività di Customer Support and Training.

Ricavi in crescita rispetto al primo semestre 2018 per effetto delle maggiori attività su programmi militari-governativi che hanno più che compensato lo slittamento di alcune consegne di elicotteri per clienti civili (nel primo semestre 2019 sono state registrate complessivamente n. 61 consegne di nuovi elicotteri rispetto alle n. 77 consegne del primo semestre 2018). EBITA in crescita rispetto al primo semestre 2018 per effetto dei maggiori ricavi e del miglioramento della redditività, che nel semestre ha beneficiato di un mix di attività svolte su programmi militarigovernativi e attività di Customer Support and Training particolarmente positivo nonché della revisione dei termini del pension scheme UK.

GLI AFFARI DI ELETTRONICA PER LA DIFESA E SICUREZZA

Il primo semestre 2019 è caratterizzato da una buona performance sia dal punto di vista commerciale che economico, con Ordini e Ricavi in crescita rispetto al precedente esercizio ed una redditività sostanzialmente in linea. Ordini sensibilmente in crescita rispetto al primo semestre del 2018 per i maggiori ordini acquisiti sia in ambito Elettronica per la Difesa e Sicurezza Europa che in Leonardo DRS.

Tra le principali acquisizioni del periodo si segnalano per Leonardo DRS l’ordine per i comandi di missione dell’Esercito statunitense per la produzione dei sistemi informatici di nuova generazione, denominati Mounted Family of Computer Systems (MFoCS) II, per la Divisione Elettronica l’ordine export per la fornitura di un sistema di combattimento navale e, nel Regno Unito, gli ordini in ambito Airborne Systems per le attività di sviluppo di sistemi avionici radar a scansione elettronica e sistemi di comunicazione. Per il business Automation, si segnalano gli ordini per il rinnovo di sistemi di smistamento bagagli rispettivamente per l’aeroporto internazionale di Ginevra e per quello di Atene.

Ricavi in crescita rispetto al 2018, principalmente per le maggiori attività di Leonardo DRS ed in ambito Airborne Systems. EBITA in aumento rispetto al primo semestre 2018 per effetto dei maggiori volumi. Il ROS si conferma su buoni livelli pur risentendo di un mix di ricavi caratterizzato da maggiori attività “passanti” e da programmi in fase di sviluppo o acquisiti in contesti particolarmente competitivi, fondamentali per il posizionamento su clienti chiave e per il raggiungimento degli obiettivi dei prossimi anni.

FOCUS SU AERONAUTICA

Nel corso del primo semestre 2019 sono stati acquisiti Ordini per un ammontare di € 1,3 mld, di cui circa il 75% relativi alla Divisione Velivoli. Dal punto di vista produttivo sono state effettuate n. 82 consegne di sezioni di fusoliera e n. 41 stabilizzatori per il programma B787 (nel primo semestre 2018 consegnate n. 72 fusoliere e n. 44 stabilizzatori), e n. 36 consegne di fusoliere per il programma ATR (n. 41 nel primo semestre 2018). Per i programmi militari sono state consegnati alla Forza Aerea di un Paese africano 2 velivoli C27J ed alla società Lockheed Martin n. 18 ali per il programma F-35.

Ordini in crescita rispetto al primo semestre 2018 per i maggiori ordini della Divisione Velivoli sui programmi EFA e M345. Tra le principali acquisizioni del primo semestre 2019 si segnalano: per la Divisione Velivoli l’ordine per la fornitura all’Aeronautica Militare italiana di ulteriori n. 13 velivoli M345 e relativo supporto logistico per 5 anni, gli ordini dal Consorzio Eurofighter per servizi di ingegneria e supporto alla flotta dei velivoli EFA ed inoltre gli ordini dalla Lockheed Martin per il programma F35 e da altri clienti per attività di supporto logistico per velivoli C27J, ATR Maritime Patrol e addestratori; per la Divisione Aerostrutture quelli per la fornitura di n. 50 sezioni di fusoliera B787, di n. 37 fusoliere ATR e quelli per le produzioni sui programmi A321 e A220. Ricavi complessivamente in linea con il primo semestre 2018. EBITA in linea con il primo semestre 2018. Il miglioramento della Divisione Velivoli, che conferma ottimi livelli di redditività, e della Divisione Aerostrutture, la cui performance comincia a beneficiare delle azioni di efficientamento dei processi industriali, hanno compensato il minor risultato del Consorzio GIE-ATR, penalizzato dalle minori consegne effettuate nel periodo e dal diverso mix produttivo.

DOSSIER SPAZIO

Il risultato del primo semestre 2019 risente del peggioramento della performance del segmento Manifatturiero che ha registrato minori volumi di attività, in particolare per satelliti di telecomunicazioni, e maggiori costi su programmi di sviluppo relativi a piattaforme satellitari di nuova generazione

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