Skip to content

Leonardo

Leonardo, ecco cosa farà l’ex Finmeccanica di Profumo in Kuwait

L’approfondimento dell’analista Aurelio Giansiracusa, animatore di Ares-Osservatorio Difesa, sulla partecipazione di Leonardo alla quinta edizione della Gulf Defense and Space Exhibition & Conference (GDA) che si è svolta in Kuwait dal 10 al 12 dicembre

 

Le tecnologie di Leonardo sono presenti e ampiamente utilizzate in Kuwait, avendo fornito, a suo tempo, un’infrastruttura di dati di rete per l’aeroporto di Kuwait City, compresi i sistemi di gestione del traffico dati dei numerosi sistemi aeroportuali del paese, nonché radar di base e (trasmissione di sorveglianza) ADS-B automatico per il controllo del traffico aereo. Recentemente, Leonardo ha introdotto un nuovo sistema di gestione dei bagagli nel Terminal 4 dell’aeroporto internazionale del Kuwait.

Anche a livello di elicotteri commerciali Leonardo è ben presente in Kuwait ed in tutta l’aria mediorientale con gli AW169, AW189 ed AW139, venduti ad operatori civili, governativi e militari. L’AW139 è stato un vero e proprio successo commerciale con più di mille esemplari ordinati e costruiti.

IL PROGRAMMA EUROFIGHTER TYPHOON PER IL KUWAIT

Leonardo inizierà a consegnare il primo lotto di Eurofighter Typhoon nel quarto trimestre del 2020. Nel dettaglio, l’assemblaggio definitivo dei primi cinque aerei dell’Aeronautica Militare del Kuwait è attualmente in corso presso lo stabilimento Leonardo di Torino – Caselle, mentre le consegne dei 28 aerei ordinato proseguiranno fino al 2023.

Il contratto, a suo tempo, siglato dal Kuwait per 8,7 mld di euro, comprende 22 aerei in configurazione monoposto e 6 in configurazione biposto. ‎Tale accordo comprende anche la costruzione di infrastrutture presso la base aerea di Al-Salem, servizi di formazione per i piloti e tecnici nonchè servizi di supporto logistico iniziale per tre anni ed opzione per altri cinque anni.

Il Kuwait beneficerà dell’ultimo modello del caccia Typhoon. Infatti, tale aereo da combattimento multiruolo sarà dotato di funzionalità avanzate come il radar Captor-E-Scan e sistemi d’arma di ultima generazione quali misssili MBDA Storm Shadow e Brimstone. Inoltre, gli esemplari destinati al Kuwait saranno integrati con il pod di designazione laser Sniper di Lokheed Martin, il pod DRS-Cubic ACMI P5 ed avranno un sistema di ausilio alla navigazione (VOR) migliorato. In seguito alla cooperazione tra Italia, Regno Unito, Germania e Spagna, l’Eurofighter Typhoon è un importante punto riferimento per Leonardo nella regione, essendo in servizio presso le Aeronautiche dell’Arabia Saudita, Oman e, prossimamente, del Qatar. Nel programma Typhoon, Leonardo detiene una quota commerciale pari il 36% ed è responsabile di oltre il 60% dell’elettronica implementata nell’aeromobile.

ADDESTRAMENTO DEI PILOTI KUWATIANI PRESSO L’IFTS DI LECCE-GALATINA

Negli ultimi due anni, diversi piloti kuwaitiani hanno conseguito il brevetto di volo militare presso le Scuole di Addestramento dell’Aeronautica Militare che impiegano il T-339 ed il nuovo sistema integrato di addestramento avanzato T-346A di Leonardo che, presto, inizierà ad operare con il Leonardo T-345HET, nuovo addestratore basico.

Tali innovative soluzioni di formazione  sono anche alla base del curriculum proposto dalla International Flight Training School (IFTS) di Lecce – Galatina, sostenuta dalla partenership tra Aeronautica Militare e Leonardo.

L’IFTS è destinata a diventare uno standard di riferimento a livello mondiale per l’addestramento avanzato dei piloti a partire dalla fase IV (addestramento avanzato/pilota dei caccia). Infatti, la scuola offre risorse addestrative specializzate in grado di soddisfare i requisiti delle aeronautiche più esigenti, diminuendo il carico delle costose ore di volo delle unità di conversione operativa (OCU). In tal modo, si abbattono i costi grazie anche al ricorso ad avanzatissimi sistemi di simulazione di ultima generazione.

SISTEMI DI PROTEZIONE, C4I E UAV FALCO XPLORER

Inoltre, Leonardo è azienda leader nel settore dei sensori aerotrasportati e nella tecnologia di protezione, come il BriteCloud Expendable Active Decoy, il SEER Radar Warning Receiver (RWR), il Directed Infrared Counter-Measure (DIRCM), ed offre anche sistemi di protezione dalla minaccia dei missili portatili a guida infrarossi.

Peraltro, la presenza di Leonardo alla Gulf Defense and Space Exhibition (GDA) si concentra sul Falco Xplorer, il nuovo velivolo da ricognizione senza equipaggio dell’azienda. L’uav Falco Xplorer è il più grande sistema d’aria a controllo remoto (RPAS) che Leonardo ha realizzato fino ad oggi. Tale sistema offre una sorveglianza strategica continua e completa grazie alla suite di sensori radar, optronici ed elettronici a clienti militari e civili, sia come prodotto integrato sia come servizio gestito.

Leonardo porta in Kuwait la sua vasta esperienza nella progettazione e nella fornitura di soluzioni C4I complete. I sistemi possono essere progettati per rispondere a qualsiasi esigenza, dai centri di comando e controllo ai singoli sistemi distribuiti ai soldati, tra cui una serie di radio software-defined (SDR) per le operazioni congiunte e terrestri. Nella regione, l’azienda commercializza le sue soluzioni antiaeree, già operative con le Forze Armate Italiane, Britanniche e Statunitensi.

SISTEMI NAVALI E MODERNIZZAZIONE DI UNITÀ NAVALI DELLA REGIONE

Ma l’evento è anche l’occasione ottimale per Leonardo di mostrare le sue capacità nel settore marittimo: infatti, l’azienda produce sistemi di comando e controllo per la protezione e il controllo delle navi, radar e ai sensori ottici per identificare e controllare potenziali minacce, radar primari e secondari, sonar etc.

Infatti, più di 20 navi della Marina degli Emirati Arabi Uniti sono equipaggiate con sistemi di combattimento forniti da Leonardo. L’azienda è anche responsabile dell’aggiornamento di sei navi della Marina Reale del Bahrein che sono state dotate delle più recenti tecnologie, tre delle quali sono state riconsegnate al cliente. L’aggiornamento include anche un nuovo sistema di controllo e combattimento, servizi di formazione e logistica.

Torna su