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Intelligenza Artificiale

La passione di Tim Cook per Papa Francesco

Papa Francesco, che ha spesso affermato che le persone dovrebbero limitare l'uso dei cellulari, lunedì ha concesso un'udienza privata all'amministratore delegato di Apple Tim Cook. E questa non è la prima volta che Tim Cook fa visita al Pontefice

Udienza privata con il Pontefice in Vaticano per il numero uno di Apple, il colosso tech di Cupertino.

Papa Francesco ha ricevuto nella mattinata di lunedì 3 ottobre in udienza in Vaticano Timothy Donald Cook – più noto come Tim Cook – ceo della Apple. Lo riferisce il Bollettino della Sala stampa della Santa Sede.

Il pontefice, che ha spesso affermato che le persone dovrebbero limitare l’uso dei cellulari e privilegiare la comunicazione personale, ha concesso quindi un’udienza privata all’amministratore delegato di Apple. Cook, nominato amministratore delegato il 24 agosto 2011, è a capo di una società il cui valore di mercato azionario ha raggiunto i 3 trilioni di dollari a giugno. In questi giorni è in visita in Italia e in altri Paesi europei e la scorsa settimana ha ricevuto la laurea honoris causa dall’Università Federico II di Napoli.

Proprio agli studenti a Napoli Cook ha raccontato la sua eccitazione per il futuro delle tecnologie di intelligenza artificiale, prevedendo che sarà una “tecnologia fondamentale e orizzontale che toccherà tutto nelle nostre vite”.

Inoltre, Papa Francesco ha incontrato spesso i dirigenti di aziende tecnologiche negli ultimi anni, ricorda la Catholic News Agency. Elon Musk, il capo di Tesla e SpaceX, ha pubblicato una foto con il papa su Twitter lo scorso giugno. Il papa aveva già incontrato Cook nel 2016, anno in cui ospitò in Vaticano anche l’amministratore delegato di Google (allora Eric Schmidt) e il fondatore di Facebook Mark Zuckerberg.

IL RAPPORTO DEL PONTEFICE CON GLI SMARTPHONE

Il contenuto dell’udienza è notoriamente privato, ma è probabile che la tecnologia sia stato uno dei temi trattati.

Il papa ha un rapporto misto con i cellulari, commenta Reuters. Se spesso il pontefice permette alle persone di fare selfie con lui, ha anche messo in guardia le persone dal diventare schiave dei cellulari e di altre forme di tecnologia, ricorda l’agenzia stampa. “Liberati dalla dipendenza dai telefoni cellulari”, ha detto papa Francesco ai giovani nel 2019. “Quando diventi schiavo del tuo cellulare, perdi la tua libertà”. In altre occasioni, ha detto che è triste che le persone usino il cellulare a tavola o durante la messa.

Infine, Papa Francesco ha parlato anche del futuro dell’intelligenza artificiale. Nel novembre 2020, il papa ha invitato i cattolici di tutto il mondo, come parte della sua intenzione di preghiera mensile, a pregare affinché la robotica e l’intelligenza artificiale rimangano sempre al servizio degli esseri umani, piuttosto che il contrario.

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