Forse qualcuno ricorderà che, nell’estate del 2022, il colosso dell’e-commerce di Seattle aveva aggiunto un altro dispositivo domestico intelligente al suo carrello acquistando per 1,7 miliardi di dollari la società iRobot, nota soprattutto per i suoi robot aspirapolvere Roombla. In un comunicato Amazon aveva reso noto l’intenzione di sborsare 61 dollari per ogni azione di iRobot.
AMAZON ASPIRA IROBOT, I DUBBI DELLA UE
“La Commissione europea ha informato Amazon del suo parere preliminare secondo cui la sua proposta di acquisizione di iRobot potrebbe limitare la concorrenza nel mercato degli aspirapolvere robot”, fanno però sapere da Bruxelles.
AMAZON È PRODUTTORE, MA ANCHE NEGOZIO
“Amazon fornisce un mercato online che consente ai rivenditori di pubblicizzare e vendere prodotti (compresi gli Rvc) ai clienti. Amazon è attiva come rivenditore di vari prodotti (compresi i Rvc) sul suo mercato online. iRobot produce RVC e li vende anche attraverso il mercato online di Amazon”. La situazione de facto alla base delle perplessità espresse dalla Commissione Ue.
QUALI RISCHI PER LA CONCORRENZA?
Secondo l’esecutivo europeo “Amazon può avere la capacità e l’incentivo di precludere i rivali di iRobot mettendo in atto diverse strategie di preclusione volte a impedire ai rivali di vendere Rvc sul mercato online di Amazon e/o a ridurre il loro accesso a tale mercato”.
I dubbi di Bruxelles si coagulano attorno alla possibilità che il colosso statunitense “potrebbe essere in grado di escludere i rivali di iRobot perché il mercato online di Amazon è un canale particolarmente importante per la vendita di Rvc in Francia, Germania, Italia e Spagna”. Inoltre Amazon “potrebbe essere incentivata a precludere il mercato ai rivali perché potrebbe essere economicamente vantaggioso farlo”.
LA REPLICA DI AMAZON ALLA UE
“Continuiamo a lavorare con la Commissione Europea e siamo concentrati nel rispondere alle sue domande e a qualsiasi preoccupazione identificata in questa fase. iRobot, che deve affrontare un’intensa concorrenza da parte di altri fornitori di aspirapolvere, offre prodotti pratici e inventivi. Riteniamo che Amazon possa offrire a un’azienda come iRobot le risorse necessarie per accelerare l’innovazione e investire in funzioni essenziali, riducendo al contempo i prezzi per i consumatori”. La replica pervenuta finora attraverso un portavoce di Amazon.
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