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Video-on-demand

Arriva Huawei Video. I cinesi sfidano Netflix

L’azienda cinese Huawei rilascerà un nuovo servizio di video on demand che si pone sulla stessa scia del servizio offerto dall’azienda statunitense Netflix   Entro marzo 2018 l’azienda cinese Huawei lancerà in rodaggio un nuovo servizio chiamato “Huawei video”, che permetterà alla società di concorrere nel sempre più popolato mercato dell’internet tv. Questo quanto rivela la…

L’azienda cinese Huawei rilascerà un nuovo servizio di video on demand che si pone sulla stessa scia del servizio offerto dall’azienda statunitense Netflix

 

Entro marzo 2018 l’azienda cinese Huawei lancerà in rodaggio un nuovo servizio chiamato “Huawei video”, che permetterà alla società di concorrere nel sempre più popolato mercato dell’internet tv. Questo quanto rivela la rivista USA Variety, citando Jaime Gonzalo, il vice president Consumer Europe Mobile Service Huawei, che preannuncia una “calda primavera”.

Il servizio avrà un catalogo di film e serie TV preinstallati, al debutto, in tutti i modelli di Huawei e Honor, compatibile anche con tutti i dispositivi Android per poi diventare, secondo le previsioni, una piattaforma “SVOD” (Subscription video on demand) servizio che necessita del pagamento di un canone fisso per avere accesso così com’è il servizio attualmente offerto proprio da Netflix,  un’azienda creata negli Stati Uniti, nel 1997; nata come servizio di noleggio DVD e videogiochi, per poi entrare nella distribuzione on demand grazie all’innovativa distribuzione via internet in forma legale, proprio negli anni in cui impazza la pratica dello streaming.

video on demandVari sono i contenuti che si trovano sulla piattaforma Netflix: dai film alle serie TV, passando per giochi e produzione propria (sia di film che di serie TV di grande successo internazionale, come Narcos e House of Cards), documentari e contenuti per bambini, senza limiti di utilizzo e senza pubblicità. Anche Huawei Video cercherà di farsi spazio lungo la stessa fetta di mercato e lo si evince dalla dichiarazione di Jaime Gonzalo, che ha chiaramente promesso di voler ampliare ancora di più la libreria di video e film a disposizione del cliente.

Spagna e Italia sono le destinazioni prescelte per il test della “versione Beta” del servizio Huawei, in quanto l’utilizzo di sistemi di video on demand è basso. Secondo IHS Markit, infatti, in Italia solo il 33% della popolazione ne fa uso, 32% in Spagna contro il 56% tedesco, il 63% inglese e il 69% francese.

Una due giorni intensa e ricca di novità quella dell’evento “ECO – Connect Europe” che si è tenuta a Berlino il 26 e il 27 ottobre 2017. Dedicati interamente al colosso cinese, questi giorni sono stati vari i temi di discussione: da intelligenza artificiale a cloud computing, IoT e prodotti dedicati esclusivamente ai consumatori europei come Huawei Video.

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