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Franco Ongaro, chi è il nuovo capo dello Spazio nel gruppo Leonardo

Cosa significa la nomina di Franco Ongaro a capo del coordinamento dello Spazio nel gruppo Leonardo e cosa si sta muovendo in Europa nel settore

 

Franco Ongaro sarà il nuovo capo del coordinamento dello spazio del gruppo Leonardo. Secondo indiscrezioni, questa manovra sarebbe la premessa per il varo una nuova divisione che si affiancherebbe alle cinque esistenti in Piazza Monte Grappa.

Ongaro, che potrebbe conservare lo status di chief technology and innovation officer di Leonardo assunto dal febbraio 2022, ha ricoperto diverse posizioni in Esa, ultima delle quali, per undici anni, capo del direttorato Technology, Engineering and Quality (D/TEC) e Capo dello European Space Research and Technology Centre (ESTEC) di Noordwijk, in Olanda. Dunque un tecnico di valore che ha avuto una grande visibilità mondiale sul settore e un’alta competenza nel funzionamento della politica spaziale europea.

Ma cosa si sta muovendo ora in Europa? Da poco si è chiuso il bando per due vacancy importanti in Esa e sono in valutazione la nomina del direttore di Connectivity and Secure Communications, divisione responsabile del coordinamento, della definizione e del supporto dell’innovazione nelle telecomunicazioni satellitari; e del direttore dell’Internal Services. Al primo sarebbe interessata la Francia, per i forti investimenti profusi in IRIS2, la costellazione che mira a dotare governi, imprese e cittadini europei di una nuova infrastruttura di connettività sicura e che rafforzerà la politica di partenariato dell’Ue offrendo le sue infrastrutture all’estero, in risposta agli Starlink di SpaceX, quindi per una questione tutta di strategia franco-francese e di una leadership tradizionalmente detenuta a Parigi. Sembrerebbe scontato il destino.

Per gli affari interni dovrebbe riaprirsi una significativa partita per l’Italia che, terzo contributore a poche lunghezze dalla Francia ricopre un unico, sia pur significativo direttorato, quello dell’Osservazione della Terra (Esrin) di Frascati il cui capo è Simonetta Cheli.

Da italiani auspichiamo che il nostro governo deve necessariamente giocare con sapienza le sue carte per occupare una posizione importante e propizia per la politica nazionale, che sta investendo significativamente nel settore spazio, da cui ha molte aspettative, economiche e strategiche. Un’occasione da non perdere, anzi, da portare a buon fine.

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