Il film “Inside Out 2” fa brillare i conti trimestrali di Disney.
Walt Disney Company ha chiuso il trimestre con ricavi per 23,2 miliardi di dollari in crescita rispetto ai 22,3 miliardi del trimestre corrispondente e con un utile lordo prima delle imposte di 3,1 miliardi contro una perdita dello scorso anno di 0,1 miliardi. L’utile per azione cresce a 1,43 dollari. Per l’azienda si tratta del terzo trimestre dell’esercizio fiscale.
I risultati battono così le aspettative di Wall Street, sostenuti dal successo del film d’animazione Pixar “Inside Out 2”, che ha contribuito a superare un calo degli utili nei parchi a tema, segnala Reuters. La società guidata da Bob Iger ha avvertito che il rallentamento della domanda dei consumatori nei suoi parchi a tema negli Stati Uniti potrebbe continuare anche l’anno prossimo.
Tutti i dettagli.
RICAVI E UTILI SOPRA LE ATTESE
Il colosso dell’entertainment di Topolino ha chiuso il terzo trimestre dell’esercizio (terminato il 29 giugno 2024) con utili rettificati per azione pari a 1,39 dollari, superando il dato dell’anno precedente a 1,03 dollari e le stime degli analisti di 1,19 dollari, mentre i ricavi sono aumentati del 4% a 23,2 miliardi di dollari, superando le previsioni di 23,1 miliardi di dollari.
EFFETTO INSIDE OUT 2
La performance da record al botteghino di Inside Out 2 ha aumentato gli utili del terzo trimestre, scrive il Financial Times.
Il sequel del film della Pixar ha totalizzato 1,6 miliardi di dollari di vendite di biglietti globali diventando il film d’animazione con il maggior incasso di tutti i tempi e “Deadpool & Wolverine”, che ha debuttato nel trimestre in corso, ha incassato oltre 850 milioni di dollari.
La divisione Entertainment, che comprende le attività di film, televisione e streaming, ha registrato un reddito operativo di 1,2 miliardi di dollari nel trimestre.
PRIMO PROFITTO PER LO STREAMING
Inoltre, nel periodo le attività di streaming combinate della casa di Topolino, composte da Disney+, Hulu ed ESPN+, hanno realizzato un profitto per la prima volta e hanno anticipato le precedenti previsioni di Disney.
L’attività di streaming combinata ha registrato infatti un utile operativo di 47 milioni di dollari rispetto a una perdita di 512 milioni di dollari nello stesso trimestre dell’anno scorso. Tuttavia, senza ESPN+, l’unità di streaming diretto al consumatore ha registrato una perdita di 19 milioni di dollari.
LE PAROLE DEL CEO IGER
“La nostra performance nel terzo trimestre dimostra i progressi che abbiamo fatto rispetto alle nostre quattro priorità strategiche nei nostri studi creativi, streaming, sport ed esperienze – ha affermato il ceo Robert Iger – Questo è stato un trimestre forte per Disney, guidato da ottimi risultati nel nostro segmento Entertainment sia al botteghino che in DTC, poiché abbiamo raggiunto la redditività nelle nostre attività di streaming combinate per la prima volta e un trimestre prima rispetto alle nostre precedenti indicazioni”.
CHE SUCCEDE AI PARCHI
Tuttavia, mentre le divisioni Entertainment e sport della Disney hanno trainato i guadagni, il business dei parchi a tema negli Stati Uniti risulta influenzato dal rallentamento della domanda dei consumatori e dall’inflazione, segnala la Cnbc.
“Il portafoglio sta funzionando bene”, ha affermato il Cfo della Disney Hugh Johnston. “Sì, c’è una debolezza nei parchi nazionali, ma i profitti della divisione intrattenimento sono triplicati nel trimestre”.
LE PREVISIONI
Infine, Disney dice di essere sulla buona strada per il miglioramento della redditività delle attività di streaming combinate nel quarto trimestre, con Entertainment DTC ed ESPN+ che dovrebbero essere redditizie nel trimestre. “Siamo fiduciosi nella nostra capacità di continuare a guidare la crescita degli utili attraverso la nostra raccolta di asset unici e potenti”, ha concluso Iger.