I settori Elicotteri e l’Elettronica per la difesa continuano a trainare l’andamento commerciale di Leonardo anche nel 2024.
Il gruppo della difesa e aerospazio italiano ha chiuso i conti dei primi sei mesi dell’anno con ricavi in crescita a 8 miliardi e ordini a 10,3 miliardi. Il risultato netto è pari a 555 milioni di euro, più che raddoppiato rispetto ai 208 milioni nel periodo a confronto. Il dato, oltre al risultato netto ordinario, include la plusvalenza – pari a 366 milioni – rilevata a seguito della valutazione al fair value della partecipazione detenuta precedentemente nel gruppo Telespazio, effettuata ai fini del consolidamento integrale dello stesso, precisa la nota dell’azienda ex Finmeccanica.
“I risultati del primo semestre mostrano una crescita a doppia cifra sulle principali metriche del Gruppo”, ha evidenziato l’amministratore delegato e direttore generale Roberto Cingolani.
In considerazione dei risultati ottenuti al 30 giugno 2024 e delle aspettative per i successivi, la società di Piazza Monte Grappa conferma le guidance per l’intero anno formulate in sede di predisposizione del bilancio al 31 dicembre 2023.
Ecco di seguito i dettagli sull’andamento dei singoli settori così come si evincono dal comunicato e dalla relazione sui conti al 30 giugno 2024 Leonardo:
ELICOTTERI TRA I SETTORI CHE TRAINANO LA CRESCITA DI LEONARDO
Come rileva la nota dell’azienda, nel primo semestre del 2024, gli Elicotteri continuano a mostrare una “performance positiva, con ordini, ricavi ed Ebita in crescita rispetto al primo semestre del 2023”.
Nello specifico, il settore ha consegnato 77 nuovi elicotteri, rispetto a 82 nello stesso periodo del 2023. Per quanto riguarda gli ordini questi risultano in crescita di circa il 30% rispetto al primo semestre del 2023, “a conferma dell’ottimo andamento del settore in ambito sia governativo sia commerciale” precisa la nota di Leonardo. Anche i ricavi sono in crescita “principalmente per maggiori attività sulle linee di elicotteri dual use oltre che sul CSS&T”. Pertanto, l’Ebita risulta in aumento per effetto principalmente dei maggiori ricavi, con una redditività sostanzialmente in linea.
ELETTRONICA PER LA DIFESA E SICUREZZA
Passando all’Elettronica per la Difesa e Sicurezza (Eds), va ricordato che a partire dal 2024 è stato scorporato il business Cyber & Security Solutions, incluso nel settore fino al Bilancio 2023 e ora rilevato separatamente.
Dunque il nuovo perimetro Eds comprende la Divisione Elettronica, la controllata Leonardo Drs e le partecipate strategiche MBDA e Hensoldt. I primi sei mesi del 2024 del nuovo perimetro della Eds “evidenziano un’ottima performance commerciale, con un book to bill superiore a 1.4x, Ricavi e redditività in aumento rispetto allo stesso periodo dello scorso anno in tutte le principali aree di business sia della componente Eds Europa sia della controllata Drs, a conferma del trend positivo registrato già nel primo trimestre 2024” indica la nota della società di Piazza Monte Grappa.
Andando a vedere gli ordini: il dato risulta “in significativa crescita rispetto allo stesso periodo del 2023”. Volumi in crescita anche per i ricavi rispetto allo stesso periodo dello scorso anno, “con particolare riferimento alla componente Elettronica Europa, conseguenza del progressivo e continuo incremento di backlog”. Anche per la controllata Leonardo Drs si registrano volumi in aumento, anche per effetto dei maggiori ordini. Per quanto riguarda l’Ebita, Eds ha registrato “redditività in significativa crescita in tutte le principali aree di business sia della componente Elettronica Europa sia della controllata Drs, principalmente per i maggiori volumi del periodo”.
Dopodiché l’azienda sottolinea “il positivo il contributo alla redditività del perimetro da parte della joint-venture Mbda mentre Hensoldt evidenzia un risultato leggermente inferiore rispetto al periodo comparativo”.
IL NEO SETTORE CYBER&SECURITY SOLUTIONS
Per quanto riguarda il settore Cyber & Security Solutions questo comprende, principalmente, la Divisione Cyber & Security Solutions, rilevato separatamente rispetto al Settore Elettronica per la Difesa e Sicurezza a partire dal 2024.
I risultati del periodo gennaio-giugno del settore registrano un’ottima performance commerciale con un book to bill superiore a 1 e con volumi e redditività in crescita rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. In particolare gli ordini risultano “in sensibile crescita rispetto a giugno 2023”, i ricavi in crescita rispetto allo stesso periodo del 2023, anche per effetto dei maggiori ordini di periodo. Anche l’Ebita è in aumento per l’incremento della redditività operativa.
VELIVOLI
Nella relazione semestrale, Leonardo evidenzia che il “settore Velivoli presenta un ulteriore miglioramento della redditività del business già registrata nel 2023, supportata da un’importante performance del business militare”.
Dal punto di vista produttivo, per i programmi militari della Divisione Velivoli l’azienda ha consegnato a Lockheed Martin n. 23 ali per il programma F-35 (contro n. 21 ali consegnate nel primo semestre 2023) e al Consorzio Eurofighter n. 4 fusoliere e n. 3 ali per il programma Typhoon (contro n. 3 fusoliere e n. 4 ali consegnate nello stesso periodo del 2023). Riguardo al programma Eurofighter con il Kuwait, Leonardo ha effettuato 2 consegne di velivoli al paese rispetto alle 3 registrate nel primo semestre 2023.
Gli ordini risultano inferiori allo stesso periodo dell’anno precedente, in ragione dello slittamento di acquisizioni al secondo semestre 2024. Anche per i ricavi emerge una flessione rispetto al primo semestre 2023, “per lo slittamento degli ordini export e per le minori attività passanti” fa sapere l’azienda. Per quanto riguarda l’Ebita, il risultato è superiore ai primi sei mesi del 2023, incrementando ulteriormente l’alto livello di redditività, sostenuta principalmente dai programmi della linea Fighter.
AEROSTRUTTURE
Passando al settore Aerostrutture, si evidenzia un incremento dei volumi, con risultati in linea al primo semestre 2023. Dal punto di vista industriale la società ha consegnato 23 sezioni di fusoliera per il programma Boeing 787 (rispetto alle 18 fusoliere nel 2023) e 16 fusoliere per il programma Atr (rispetto alle 13 fusoliere nel 2023).
Per il GIE si segnalano 11 consegne rispetto alle 12 registrate nel medesimo periodo del 2023.
Dopodiché, il settore registra un importante incremento degli ordini rispetto allo scorso anno, beneficiando della ripresa degli ordini per fusoliere Boeing e ATR e dell’incremento degli ordini Airbus. Riguardo ai ricavi, questi risultano “in miglioramento per la crescita di periodo delle attività sul programma Boeing787”. Riguardo l’Ebita il risultato del consorzio GIE è in linea al primo semestre 2023 avendo pressoché confermato lo stesso numero di consegne. Lo stesso vale per la divisione Aerostrutture dove il miglioramento dell’insaturazione dei siti produttivi ha compensato l’incremento dei costi di produzione quali costo del lavoro e costi energetici, fa sapere Leonardo.
SPAZIO
Infine, il settore spazio che nel primo semestre del 2024 ha registrato “un buon livello di acquisizioni, considerati gli effettivi positivi del Pnrr nel periodo a confronto dello scorso esercizio. Nella tabella di seguito si evidenzia l’andamento economico e la redditualità al 30 giugno 2024 del Settore Spazio, anche con specifico riferimento al Business Space di Leonardo e al Gruppo Telespazio.
Per la controllata Telespazio, attestati volumi in crescita grazie alla migliore performance delle Lob Satellite Systems and Operations e Geo Information, in particolare su programmi istituzionali. Riguardo l’Ebita nel segmento servizi, la controllata Telespazio registra un risultato operativo in crescita rispetto a quello dello scorso esercizio. Nel segmento manufatturiero si segnala che la performance della partecipata nella Space Alliance risente, come previsto, dei significativi incrementi nei costi di sviluppo inerenti al business delle telecomunicazioni commerciali, non riflesse nel primo semestre dello scorso esercizio, conclude la nota di Leonardo.